PER GENTILINI NECESSARIA NUOVA OMBRALONGA
Sceriffo entusiasta all'idea di una manifestazione enogastronomica
TREVISO -All'Ombralonga è stato detto no. Ma, secondo Gentilini, una rassegna enogastronomica in città, deve esserci. E così, venuto a conoscenza di potenziali organizzatori di una nuova Ombralonga, il vicesindaco leghista di Treviso si è dichiarato entusiasta.
Una manifestazione che cambierà nome (Trevisodoc?), e che sarà più selettiva ( Servirà un biglietto di ingresso?), per evitare che la situazione degeneri. Come nel 2008, quando un ragazzo è morto in stazione dei treni mentre, ubriaco, tornava dall'Ombralonga. Una dramma che non deve ripetersi. Ma, non per questo, secondo Gentilini, bisogna evitare di bere.
Sostenendo che il vino è sinonimo di cultura, il vicesindaco ha dichiarato che la Nuova Ombralonga va fatta. Al costo di andare contro giunta e comune che, causa incidente del 2008, hanno sospeso la manifestazione. Secondo il parere dello sceriffo, bere il "nettare divino" nella Marca è doveroso. E una festa del vino, in una zona che è tra le massime produttrici nel campo, è necessaria. Basta saper fare le cose nella giusta misura. Senza esagerazioni.