Treviso – Si sono dati appuntamenti lo stesso. Via internet, utilizzando Facebook. Ci saranno anche se l’Ombralonga quest’anno non ci sarà. Quantomeno ufficialmente.

Così almeno hanno annunciato nel gruppo su Facebook “Ombralonga 2009: noi la facciamo comunque!”, che conta più di 3mila iscritti. Arriveranno davvero?

Il questore Carmine Damiano questa mattina ha affermato che la polizia non si farà trovare impreparata.

«La Questura coordinerà i servizi di controllo – ha spiegato Damiano -. Ci sarà il monitoraggio della situazione e non ci faremo prendere alla sprovvista».

Come? «Tutte le principali arterie di traffico, in collaborazione anche con le polizie locali, saranno controllate e ci saranno agenti con gli etilometri».

Quindi alcoltest a chi esce da Treviso. Sotto controllo anche le stazioni ferroviarie, dove l’anno scorso tra la folla un ragazzo è finito sotto al treno morendo. Quella era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso decretando la fine dell’Ombralonga.

«Le stazioni e i treni saranno controllati su scala regionale», ha detto ancora il questore Damiano. Ci sarà un coordinamento tra Polizia di Stato, Polizia Municipale e Guardia di Finanza. Se effettivamente ci dovesse essere il ritrovo annunciato via internet e si dovessero creare dei disordini fioccheranno le denuncie.

«Se ci saranno persone che daranno fastidio interverremo – ha aggiunto Damiano -. Qualora ci dovessero essere manifestazioni non autorizzate verranno identificati i responsabili e saranno denunciati».

Matteo Ceron