Il Palio del Vecchio Mercato non avrà un’edizione 2020
Dopo un confronto inizialmente duro tra Comune ed Ente palio oggi la notizia ufficiale della rinuncia
MONTEBELLUNA – È ufficiale, il palio del Vecchio Mercato a Montebelluna non si farà. La questione era stata oggetto di un’animata discussione in città che si era ridimensionata dopo che il sindaco aveva evidenziato le difficoltà oggettive date dalle norme anti Covid, tra l’altro sottolineando che il bene primario era la salute pubblica. Marzio Favero al contempo aveva fatto notare che eventi di portata nazionale come il Palio di Siena erano già stati cancellati.
“Questa mattina, presso la sede dell’Ente Palio di piazza Aldo Moro, l’Amministrazione Comunale nelle persone del sindaco Marzio Favero e del vicesindaco Elzo Severin – si legge in una comunicazione ufficiale -, le contrade nelle persone degli 11 capomastro e delegati e l’Ente Palio nelle persone di Nicola Palumbo e il Presidente della 12a Contrada Carlo Tonelato, si sono riuniti per valutare l’opportunità di organizzare l’edizione 2020 del Palio del Vecchio Mercato.
Ad oggi e per le prossime settimane, non si intravedono consistenti miglioramenti dello scenario epidemiologico. Tale situazione, purtroppo, non consente l’organizzazione della manifestazione, neppure in una versione più ridotta e contenuta. Con parere unanime, tutte le diverse componenti organizzative e amministrative hanno convenuto sulla sofferta decisione di cancellare l’edizione 2020”.
Il primo cittadino Marzio Favero quindi spiega: “Alla fine nel confronto abbiamo unanimemente inteso privilegiare il senso di responsabilità di fronte alle notizie che vedono anche una recrudescenza dei ricoveri. È stata una scelta soffertissima che ho avvertito in tutta la sua profondità e nella commozione dei presenti che vivono il Palio con intensità straordinaria. È una scelta soffertissima anche per me perché sarebbe l’ultima edizione che avrei potuto vivere in veste di Sindaco. Tuttavia, il Palio resterà mentre la pandemia prima o poi finirà i suoi effetti. Ci metteremo da subito al lavoro per l’edizione 2021 che dovrà essere straordinaria anche per compensare la perdita del 2020. Un grazie di cuore a Nicola Palumbo e ai suoi capomastro e alla 12° Contrada oltre agli Alpini che hanno sostenuto l’iniziativa e che sono stati protagonisti del grande rilancio del Palio”.