Prezzi degli affitti a Treviso: raggiunto il massimo storico secondo i dati di Idealista.it
| Leonardo Segat |
Prendere in affitto un immobile in Italia sta divenendo sempre più oneroso e Treviso non fa eccezione, anzi nella nostra provincia si è registrato un dato particolarmente eclatante.
Consultando le statistiche pubblicate dal portale immobiliare Idealista.it, infatti, in provincia di Treviso i canoni d’affitto risultano aver raggiunto il massimo storico.
Entriamo nel dettaglio, e scopriamo le cifre relative al trevigiano.
Le statistiche di idealista.it sugli affitti a Treviso
Anzitutto, dal report di Idealista.it emerge che la locazione media di un immobile a Treviso risulta avere un prezzo di 10 €/m2, una cifra sicuramente elevata che colloca la provincia tra le fasce più alte a livello nazionale.
I canoni medi d’affitto risultano essere in netto aumento, sia nel breve che nel lungo periodo: su base mensile, infatti, la crescita è risultata essere del +0,3%, su base trimestrale si è toccato quota +2,7%, ben più cospicua è stata invece la crescita annuale, con un +7,1%.
Come si diceva l’attuale prezzo di una locazione, 10 €/m2, rappresenta il massimo storico, e questo è sicuramente un dato molto significativo.
Il massimo storico, secondo Idealista.it, è raggiunto anche laddove si consideri la sola città di Treviso, escludendo le province: in questo caso il prezzo medio di una locazione è risultato essere 10,9 €/m2.
Trend da cui emergono diverse considerazioni
Nel commentare queste statistiche possono essere messi in evidenza diversi aspetti.
Sicuramente questi “segni +” così netti sono indice di un buon stato di salute del settore immobiliare, dopo che per diversi anni ha vissuto una situazione di forte stallo; tali dati, inoltre, non possono che essere positivi per i proprietari di immobili che fanno fruttare i loro beni attraverso le locazioni.
Per contro, va evidenziato come acquisire un immobile in affitto stia divenendo sempre più oneroso, non solo per via degli aumenti in senso assoluto, ma anche, anzi soprattutto, in considerazione del fatto che gli stipendi medi sono obiettivamente tutt’altro che alti e versano in una situazione di stallo ormai da lungo tempo.
Sulla base di quanto detto, per chi ne ha la possibilità l’acquisto di un immobile può essere senz’altro un’alternativa migliore rispetto all’affitto.
Perché può essere preferibile acquistare piuttosto che affittare
Sicuramente acquistare un immobile richiede un impegno economico non trascurabile, dunque è necessario disporre di un certo capitale o quantomeno avere una condizione reddituale ottimale, tale da esser certi di poter ottenere un mutuo da un istituto bancario, ma in termini prettamente economici è senz’altro più conveniente.
Il perché è presto detto: mentre il pagamento di un canone d’affitto è un mero costo, la rata di un mutuo è a tutti gli effetti un investimento, peraltro contraddistinto da un rischio molto basso e, al contempo, potenzialmente molto fruttuoso.
Non bisogna dimenticare che oggi è molto più semplice individuare un mutuo vantaggioso per le proprie esigenze ed avere un quadro perfettamente chiaro del piano di ammortamento: strumenti digitali gratuiti come il portale Telemutuo consentono di calcolare la rata del mutuo e di compiere tante altre operazioni utili per chi desidera compiere questo passo.