PROFUMO CONTESTATO DAI DIPENDENTI UNICREDIT
Sartor: "ci salverà l'ottimismo"
Teviso - "L'ottimismo ci salverà (dalla crisi)". Questa la convinzione, o la speranza, dell'assessore regionale all’economia, Vendemiano Sartor.
All’incontro con Alessandro Profumo (in foto), amministratore delegato di Unicredit Group, tenutosi stamattina a Ca' dei Carraresi, Sartor ha esposto la sua visione sulla capacità dei veneti di uscire dalla crisi economica: “a salvarci sarà l’ottimismo della ragione e soprattutto sarà la consapevolezza dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità".
"Il modello veneto resiste - ha assicurato l'assessore regionale - grazie allo straordinario capitale umano e professionale del nostro territorio. La crisi economica e finanziaria, una volta superata, ci renderà davvero migliori.”
Ma ad accogliere Profumo a Ca' dei Carraresi è stato soprattutto il "pessimismo" dei dipendenti trevigiani Unicredit: una manifestazione organizzata da diverse sigle sindacali lo ha atteso all'arrivo a Treviso. I sindacati e i lavoratori chiedono all'amministratore delegato di mantenere a Treviso gli uffici del Centro servizi di gruppo. Il gruppo bancario ha infatti intenzione di chiudere gli uffici, nei quali lavorano una trentina di persone.
Secondo l’assessore Sartor il sistema del credito deve mirare alla consulenza preventiva e in questo si conferma centrale il ruolo dei Confidi. “L’invito – ha concluso l’assessore- al mondo del credito è dare più potere ai comitati territoriali, mentre il suggerimento alle aziende è di continuare a rinnovarsi, l’ordine alla pubblica amministrazione è invece ridurre la filiera della programmazione e della gestione”.