Treviso - Una firma importante quella apposta ieri sul rogito notarile tra Provincia di Treviso e Fondazione Cassamarca che ha consentito il passaggio di proprietà delle sedi della Questura e della Polizia Stradale dalla Provincia alla Fondazione Cassamarca.

Un’operazione che vale 18.224.003,62 di euro. Per non far saltare il bilancio della Provincia, l’ente presieduto da Dino De Poli ha anticipato l’intera somma, mentre i patti iniziali prevedevano inizialmente il versamento di 8 milioni di euro entro il 2008.

Un impegno di spesa notevole per Ca’ Spineda, visto che il momento non è dei più rosei a causa dei minori dividendi che giungono da Unicredit, di cui la Fondazione Cassamarca è socia. “Con orgoglio, rispetto dei patti e dei tempi a conferma di un progetto che ha una visione a lungo termine, Provincia e Fondazione Cassamarca compiono un nuovo importante passo nell’ambito dell’operazione Treviso Area Metropolitana.

È il segnale chiaro che i progetti intrapresi per il futuro vanno avanti senza intralci attraverso l’impegno di Fondazione, Provincia e Comune di Treviso. Con questo trasferimento di immobili, previsto dall’accordo, abbiamo messo il primo mattone che di fatto da avvio alla costituzione di Treviso come area agropolitana, che sarà punto di riferimento per ambiente, storia, cultura, benessere a livello non solo regionale, ma anche nazionale. Siamo orgogliosi di porre le base per lo sviluppo del territorio.

La seconda fase dell’accordo è prevista per il 2009 e riguarderà gli immobili della Prefettura e dell’ex Tribunale di Treviso. Questa squadra di enti darà sviluppo, benessere e soddisfazione a tutto il territorio trevigiano” ha dichiarato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, ricordando l’importante ricaduta che avrà sul territorio la grande operazione in atto tra Fondazione Cassamarca, Provincia di Treviso, Comune di Treviso.