Ragazzi scomparsi, la famiglia di Giulia in caserma dei Carabinieri
Uffici distano pochi metri dall'abitazione. La Zia di Giulia: "Filippo non era contento della sua laurea"
| Ansa |
VIGONOVO (VENEZIA) - La sorella, il fratello e il padre di Giulia Cecchettin sono stati convocati alcuni minuti fa nella caserma dei carabinieri a Vigonovo (Venezia), che dista pochi metri dalla casa della famiglia.
Zia di Giulia, 'Filippo non era contento della sua laurea'
"Filippo non era contento che Giulia si laureasse domani perché temeva che si potesse allontanare da lui": a raccontarlo ai giornalisti è Elisa Camerotto, la zia materna di Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo (Venezia) scomparsa ormai da quattro giorni insieme all'ex fidanzato Filippo Turetta.
La sorella di Giulia, Elena, delinea un'immagine di Filippo come di una persona "molto possessiva che giocava con lei ricattandola emotivamente per continuare a vederla. Lei era buona e cedeva - prosegue - perché sapeva che lui era tanto solo e calcava molto su questo fatto dicendo 'se te ne vai anche tu io non ho più nessuno'". Elena aggiunge che Filippo "si mostrava felice solo quando era con lei".
La zia materna di Giulia ha voluto rivolgere proprio a lui un appello: "Io so che le volevi molto bene. Ora torna a casa, tutto si risolverà per il meglio".
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