RAVASIN ORA PUO' COMUNICARE CON GLI OCCHI
Dopo lunghe attese arriva il "comunicatore" per il presidente della Cellula Coscioni, malato da oltre 10 anni di Sla
| Laura Tuveri |
Monastier - Finalmente Paolo Ravasin(in foto) potrà utilizzare il “Comunicatore”. Il presidente di Veneto Radicale e della Cellula Coscioni di Treviso, da anni malato di Sla (sclerosi laterale amiotrofica) può ora utilizzare uno strumento tecnologico per lui indispensabile che gli consentirà di esprimersi grazie al solo movimento degli occhi. Si tratta di un’importante conquista, giunta sempre troppo tardi, che l’associazione Veneto Radicale e la Cellula Luca Coscioni di Treviso hanno raccontato alla stampa nel corso della conferenza stampa presso la Casa di Soggiorno Villa Le Magnolie, a Monastier, dove Ravasin giace immobile da diversi anni.
All’incontro era presente anche Raffaele Ferraro, segretario di Veneto Radicale e candidato per la Lista Bonino-Pannella alle elezioni per il rinnovamento del Parlamento Europeo. Ferrero e Ravasin assieme alla Cellula Coscioni stanno anche portando avanti con forza una sacrosanta battaglia per far approvare una legge che garantisca ai cittadini il rispetto delle loro volontà in tema di scelte di “fine vita” e di trattamento terapeutico. Temi che ha ribadito anche Marco Pannella nel suo comizio elettorale svoltosi a Treviso lo scorso 28 maggio, a sostegno della candidatura di Ferraro.