Treviso - Per una nuova stagione di responsabilità. E’ questo il titolo del congresso della Fiba-Cisl, la categoria dei bancari che conta nella Marca 1778 iscritti e per questo è tra i primi 10 territori in Italia. In un periodo in cui le banche sono sotto accusa per molteplici ragione, per aver provocato questa crisi finanziaria globale e per non concedere facilmente credito alle aziende che vogliono investire, il convegno della categoria dei bancari della Cisl, in programma il 20 febbraio, s’interroga sul ruolo degli istituti di credito.

“Dobbiamo ripensare il modo di fare banca – dichiara Alessio Vascello, segretario generale Fiba-Cisl Treviso, in quanto tutti gli attori devono esercitare un ruolo importante per superare la crisi. Per guardare al futuro, anche oltre la crisi, vi deve essere uno scambio sociale tra banche, lavoratori, imprese, istituzioni. A questo mira il Protocollo che Fiba nazionale auspica si possa chiudere nei prossimi mesi con Abi.

Negli ultimi anni si è ecceduto sulle pressioni commerciali, occorre cambiare”. Secondo Vascello aver responsabilità significa dare stabilità occupazionale del settore, regole di livello quantomeno europeo per la vendita di prodotti finanziari, ma anche riduzione ed equilibrio nei compensi alla dirigenza. “Dobbiamo poi pensare – spiega il sindacalista - anche ad un patto sul territorio, a beneficio di tutto il mondo produttivo, nel quale le banche siano il ‘motore’ che riavvii il sistema economico”.

I lavori congressuali si concluderanno nel pomeriggio con l’elezione del segretario generale e della segreteria provinciale che attualmente è composta dal segretario generale Alessio Vascello e dai componenti di segreteria Tullio Da Roit e Patrizia Magarotto. “Abbiamo pensato di rinnovare la segreteria – spiega Vascello – inserendo dei giovani che poi comunque accompagneremo con la nostra esperienza. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare le relazioni industriali con tutti i responsabili delle banche presenti sul territorio”. Candidato alla carica di segretario generale è Massimiliano Paglini.