RIAPRE DOPO 100 ANNI LA SALA DEL CAPITOLO DEL DUOMO
98 mila euro l’investimento del Comune di Conegliano per restaurarla
Conegliano. E' di 98 mila euro l’investimento del Comune per restituire alla città uno spazio di pregio, carico di valenze storiche. La sala del capitolo, annessa alla sala affrescata più ammirata di Conegliano, è stata restaurata e tornerà da sabato 15 marzo a disposizione della Comunità.
In quella sala la Congregazione dei Battuti prendeva delle decisioni più importanti per governare cosa pubblica.
Furono i membri della congregazione a far erigere il Duomo a metà del XIV secolo, affidandosi per gli affreshi a colui che è diventato l'artista più rappresentativo di Conegliano: G.B. Cima. A lui nel 1493 venne commissionata la "Sacra Conversazione", a tutt'oggi conservata nel Duomo cittadino.
Per questo restauro il parroco Mons. Mosè ha ringraziato con parole piene di riconoscenza. “Onoriamo un debito - risponde il sindaco di Conegliano - che da secoli abbiamo contratto con i Battuti, che hanno saputo dare a questa comunità quella connotazione solidaristica che tutti ci riconoscono ancor oggi. Ci siamo voluti impegnare nel recupero di questa sala e siamo al fianco della Parrocchia anche per le opere che in futuro riterrà di portare avanti nella tutela e valorizzazione del Duomo, come patrimonio di tutta la cittadinanza”.
Sabato 15 marzo, nell’ambito di una cerimonia aperta alla cittadinanza, la Sala del Capitolo verrà inaugurata e ricongiunta ai suoi arazzi (portati a Venezia nel 1908), che rientrano dai Musei civici Veneziani dopo un attento restauro finanziato dalla Banca Prealpi e dal Rotary Conegliano.