Ribelli all’estinzione di Mogliano: “il Comune passi dalle parole ai fatti”
“Se la questione climatica è stata riconosciuta come un’emergenza, dovrebbe essere trattata come tale”
| Manuel Trevisan |
![I Ribelli all'Estinzione di Mogliano chiedono al Comune di passare dalle parole ai fatti I Ribelli all'Estinzione di Mogliano chiedono al Comune di passare dalle parole ai fatti](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/IMG-20210416-WA0022.jpg?itok=tfwIUUqT)
MOGLIANO VENETO – Dall’approvazione della Dichiarazione dell’emergenza climatica ed ecologica nel comune di Mogliano Veneto, in data 30 novembre 2020, è iniziata la collaborazione tra i Ribelli all’Estinzione di Mogliano (Friday For Future ed Extinction Rebellion) e l’Amministrazione Comunale.
Non tutto, però, sta procedendo come le ragazze e i ragazzi dell’Associazione si aspettavano.
“Stiamo lavorando con il Comune ad una serie di progetti per informare e sensibilizzare la cittadinanza sul tema – spiegano – ma poiché l’iter per la realizzazione e la diffusione del materiale di sensibilizzazione si sta protraendo da alcuni mesi, abbiamo deciso di ritrovarci ogni venerdì del mese di aprile, dalle 16:30 alle 18:30, in piazza Caduti, davanti al Municipio, con uno striscione di due metri con scritto: “Mogliano ha dichiarato l’emergenza climatica! E’ ora di passare ai fatti!”.
La Dichiarazione di emergenza climatica ed ecologica è stata, infatti, un passo importante, ma vorremmo che i suoi propositi trovino presto una concretizzazione che non si fermi solo ai progetti che stiamo portando avanti noi o ai piccoli gesti di buonsenso, come la piantagione di alcuni alberi e la distribuzione di borracce, che comunque abbiamo visto nascere con piacere.
Vorremmo quindi che i progetti a cui stiamo lavorando vengano portati a termine, come l’installazione di cartelloni sulle bacheche della Città e degli articoli che dovrebbero essere pubblicati sul sito comunale, e che la Commissione Speciale Ambiente venga convocata con maggiore frequenza, così che sia possibile formulare proposte concrete sul tema ambientale”.