TREVISO – Scoppia il caso Renzi in città, l’attuale sindaco di Firenze con i 1236 voti conquistati contro i 1351 di Bersani, rischia di compromettere gli equilibri del Pd trevigiano.

Nei 90 seggi distribuiti in tutta la Marca, il “rottamatore” ha spopolato soprattutto nei paesi medio-piccoli vincendo in ben 30 comuni tra cui Altivole, Asolo, Breda Cavaso, Crespano, Follina, Fontanelle, compresa Conegliano. Visto il successo, il Comitato Renzi trevigiano sta valutando, per le prossime elezioni comunali, di presentare una propria lista e un candidato sindaco di stampo renziano. Una lista Renzi, piacerebbe anche all’Area Popolare di Enrico Renosto: «quelli che sostengono Matteo Renzi a Treviso, non sono iscritti al Pd , ma sono persone comuni che hanno come riferimento il sindaco di Firenze»- sostiene Renosto.

L’idea di una lista Renzi, non piace certo al partito democratico cittadino che si domanda, irritato, chi siano i renziani, ribadendo chiaramente che chi non sta con Giovanni Manildo, il candidato sindaco del Pd, è anche fuori dal partito. Tutto sarà più chiaro dopo i risultati del ballottaggio di domenica, quando gli elettori chiamati alla nuova tornata decideranno chi sarà il candidato premier.

Nessuna preoccupazione in casa Lega e Pdl per i quasi trentamila votanti alle primarie, perché, dicono, queste primarie riguardavano uno schieramento diverso da quello che si presenterà a Treviso per le prossime amministrative.