LA SANA (E CONSAPEVOLE) LIBIDINE DI ZUCCHERO
Il bluesman fa il pienone alla Zoppas Arena
Il secondo grande concerto alla Zoppas Arena di Conegliano è stato un successo. Di pubblico e di musica.
Zucchero ha riempito il palastadio di Campolongo, facendo ballare e cantare almeno cinquemila persone. Cappello-magico in testa, tanti anelli alle mani, il bluesman ha alternato le canzoni più rockeggianti del suo repertorio a quelle dolci e intense, come Miserere, scritta a quattro mani - ha ricordato - con l'amico scomparso Luciano Pavarotti.
Rivolgendosi al pubblico che ha definito "affettuosissimo", Zucchero ha detto che quella di ieri sera era "la sua prima volta a Conegliano", anche se appena diciottenne, cioè agli esordi della sua avventura musicale, era stato "a Ponte Priula".
Più che parlare al pubblico, Zucchero ha cantato e suonato, ma in coda al concerto non ha risparmiato alle fans un complimento salace: "Non dovrebbero esserci tutte queste tette sotto il palco...distraggono! E' la concorrenza che le ha messe qui? Ramazzotti?"
edr