Conegliano -  Aveva picchiato a sangue e derubato un giovane in piazza Cima: in manette il rapinatore violento.

Lunedì sera un 25enne è stato rapinato vicino al “Caffé Teatro”, nella centralissima piazza Cima, da due uomini che lo hanno preso a calci e pugni, rompendogli il naso, e sono scappati con i suoi due cellulari.

Nel giro di due giorni la polizia è riuscita ad identificare i ladri pestatori. Uno dei due è stato arrestato: Denis Maikvskyi, 30 anni, ucraino immigrato clandestinamente. Il suo complice, V.C., 21enne moldavo, regolare, è stato invece denunciato. I due sono accusati di rapina in concorso.
Il 30enne è stato subito arrestato e portato in carcere in quanto irregolare: c’è pericolo di fuga. Per il 21, invece, è scattata la denuncia a piede libero.

La vittima dello scippo e del pestaggio è un giovane che si era appena trasferito in città dal sud Italia. L’incontro - scontro con i due gli è costato una corsa all’ospedale, la rottura del setto nasale e una dozzina di giorni di prognosi.

Ma il 25enne ha saputo descrivere bene i suoi aggressori e in base al suo identikit la polizia è riuscita a risalire alla coppia di malviventi, uno dei quali era già conosciuto alle forse dell’ordine. I cellulari rubati al ragazzo sono stati ritrovati in casa di Maikvskyi.