VENEZIA - La Guardia di finanza di Venezia ha sequestrato oltre 7.000 confezioni di cosmetici che contenevano sostanze nocive e pericolose per la salute. Le fiamme gialle, durante una serie di controlli, hanno notato esposte per la vendita in un negozio gestito da un cittadino cinese alcune confezioni di tintura e cachet per capelli di un noto marchio, con prezzi concorrenziali tali da destare sospetto.

Un finanziere fintosi cliente ha acquistato una crema colorante che è stata sottoposta ad analisi di laboratorio presso i laboratori dell'Arpav (Agenzia regionale per l'ambiente del Vneto). E' così stato riscontrato che nella composizione del prodotto c'era presenza di antracene, fluorantene e pirene; tutti idrocarburi policiclici aromatici di natura tossica. In particolare l'antracene, sulla base delle disposizioni vigenti, non può entrare in nessuna misura nella composizione dei prodotti cosmetici.

Sulla scorta dei dati raccolti è scattato il sequestro degli oltre 7.000 prodotti; gli investigatori sono risaliti all'intera filiera partendo da un negozio in laguna sino dall'individuazione del grossista con sede a Padova, anch'egli di origine cinese. I due cittadini cinesi sono stati denunciati.