"La sete insaziabile della Gran Bretagna per il prosecco sta cambiando il paesaggio"
L'allarme lanciato in un editoriale del Times: "Bevete altro"
| Redazione |
VALDOBBIADENE - "La sete insaziabile della Gran Bretagna per il prosecco sta cambiando il paesaggio dell'Italia". L'allarme viene lanciato in un editoriale del Times, insieme a un lungo articolo sui consumi record del vino frizzante in Gran Bretagna che contribuiscono alla continua estensione delle coltivazioni a vite nel Veneto, causando, a detta di alcuni ambientalisti, danni al territorio e alla natura.
Il giornale ricorda come una certa responsabilità di questo fenomeno sia da attribuire ai sudditi di sua maestà, che negli ultimi anni sono diventati fra i maggiori consumatori di prosecco a livello mondiale. Si calcola che si siano bevuti, ricorda l'editoriale, qualcosa come 86 milioni di bottiglie nel 2015, il 50% in più rispetto al 2014, il doppio rispetto a quanto consumano gli americani, con una popolazione ben superiore a quella del Regno.
"Nel rispetto dello spirito della Brexit" il giornale propone quindi di consumare più vino inglese, puntando sulle produzioni del Kent e del Sussex in continua espansione e con etichette sempre più all'altezza di quelle continentali.