SISLEY CORSARA A MODENA
Grande match degli orogranata che si impongono 3-1
MODENA - La Sisley centra la semifinale di Coppa Italia battendo 3-1 (20-25, 35-33, 28-30, 16-25) i gialli nella classicissima Modena-Treviso, celebrata per la 99° volta al Pala Casa Modena con una gara incredibile per andamento ed emozioni.
Primo set con la Sisley che parte forte, 6-2 con le battute di Bjelica e gli errori dei gialloblù, al primo time out tecnico è ancora la Sisley a condurre bene sull’8-5, poi un nuovo allungo con la super di Boninfante per maruotti che firma in ricostruzione il 10-6. Si accende la partita, Treviso difende molto bene e la ricezione di Farina concede un agevole cambio palla all’attacco orogranata, che resta avanti. Un muro di Bjelica sigla il 14-10, poi ulteriore allungo al time out tecnico con la squadra di Piazza avanti 16-11.
Casa Modena prova a tornare sotto con le battute di Creus (16-13), ma Fei risponde da campione e firma un controbreak (18-13), che costringe Prandi al secondo time out. Berezhko da una parte e Fei dall’altra bombardano che è un piacere, Dennis invece fa un po’ fatica e Treviso resta sopra 20-15.
Un’azione confusa favorisce Diaz dopo due miracoli di Farina (20-17), ma risponde Treviso prima con Maruotti poi con un gran muro, il terzo personale, di Bjelica (22-17). Il primo set viene chiuso senza patemi 25-20 su un errore di uno spento Dennis.
Nel secondo parziale la Sisley continua, cinica, a martellare una Casa Modena in bambola, 5-0, poi 7-1 con il muro Sisley che ferma tutto quello che passa dalle parti della rete (5 punti su 7!). Prandi tra i fischi del pubblico cambia sia i due schiacciatori che la diagonale palleggiatore-oppostoEsko e Dennis con Fabbroni e Casadei, ma al time out tecnico è Kovar a siglare l’8-2, poi ancora il muro di Boninfante su Berezhko ed è 11-3 per una Sisley implacabile.
Ma il sussulto dei padroni di casa porta la firma dell’ex Cristian Casoli, entrato per il russo, che con due punti di seguito riavvicina Modena 11-6. La Sisley non si spaventa, continua a non sbagliare nulla mentre invece l’attacco dei gialloblù va ad intermittenza e in un battibaleno si torna avanti 14-7.
Al secondo t.o. tecnico il vantaggio è ancora importante, ma l’ace di Kooistra riduce un po’ il gap prima della botta (16-11) di Fei.
Bontje va in cielo per il primo tempo (18-13), poi uno dei pochissimi errori della Sisley (Fei sull’asta) e un colpo di fino ancora di Casoli, riavvicina Modena (18-16). Fox Fei risponde da par suo mettendo a segno il 19-16, poi l’importantissimo 21-17. Si fa sentire l’olandese Kooy (22-20) e Piazza si gioca il secondo time out. Ancora Casoli, incredibile il suo ingresso in campo, mette Modena a -1 (22-21) e poi il pareggio di Kooy riapre completamente il match (22-22).
C’e’ anche Papi in campo, ma ora il palasport modenese si riaccende e Casadei (6 su 6 nel set per l’opposto di riserva!) dà addirittura il set ball sul 23-24. Kovar, con freddezza, lo annulla, poi Kooy a segno e sbaglia poi la battuta (25-25). Alla fine di un set incredibile per la rimonta modenese, dopo 4 set point per Modena e tre per Treviso, è ancora parità, 30 a 30. Kovar mette il diagonale del 31-30, ma Bjelica va out con la battuta, 31 pari.
Casoli annulla anche il quinto set ball per Treviso, Creus rimette Modena avanti con l’ace, ma Bontje mette la museruola a Casoli (6 punti nel set), muro del 33 pari, la tensione è alle stelle. Al sesto set point (5 per Treviso) Modena chiude su uno smash out di Fox Fei (solo il terzo errore del set per la Sisley, ma decisivo) un parziale incredibile (33-35) durato quasi 40 minuti.
Nel terzo set si continua con l’equilibrio tra le due squadre, con Prandi che tiene dentro il sestetto rivoluzionato che ha vinto il secondo parziale. Primo minibreak trevigiano (11-9), ma la Sisley non scappa via, anzi “Raul” Casadei trova l’ace del 11-12. Il parzialino 3-0 della squadra dell’ex Da Re, costringe coach Piazza a rimettere capitan Papi per Maruotti.
La gara si incendia, è bagarre in campo, il terreno preferito per Casoli e compagni, e il Pala Casa Modena torna quello dei tempi d’oro quando proprio l’ex trevigiano firma il 12-15, poi si va al time out tecnico sul 13-16, ed entra anche Horstink per Jiri Kovar. Rob Bontje cerca di tenere a galla una Sisley che non riesce più a trovare le misure a muro sui “panchinari di lusso” di Modena e Treviso con le bordate del suo centrale olandese rientra da 14-18 a 17-18, con il professor Prandi che si rifugia nel time out. Set in equilibrio prima dello sprinti finale (20-21).
La battuta Sisley però non è ficcante e Modena ne approfitta (21-23), prima della risposta di Horstink e del muro di Boninfante (23-23). Time out Modena, alla ripresa è Bontje con un gran muro a dare il 24-23, ma Casadei risponde, e si va ancora ai vantaggi.
I primi tre set point sono per la squadra di Piazza, li annulla tutti ancora Casadei (impressionante la sua percentuale). Sul 28 pari, altro set infinito, sono 5 le palle set annullate da Modena, e alla 6° occasione è Boninfante che fa gli straordinari a muro e sigla il 30-28, 2-1 Sisley, dopo quasi due ore di gioco a dir poco intenso.
Quarto set con le squadre stremate da due parziali memorabili, coach Piazza lascia dentro come schiacciatori Papi e Horstink, prova a scappare Treviso, 5-3 poi 8-5 al time out tecnico. Samu Papi guida il break trevigiano, parallela e muro per il 10-6, con Prandi che fa uscire un Casoli che non ce la fa più e viene rimpiazzato dal rientrante Berezhko.
Ritorna il muro orogranata, con Bjelica che riprende a fare la voce grossa e spegne gli entusiasmi degli emiliani, scatenando l’allungo sul 13-7. Sul 15-10 rientra Casoli, ma Bontje è implacabile e al secondo t.o. tecnico è 16-10 Sisley. Poi ancora uno straordinario Boninfante a muro (4 per lui nel match) e gli aces di un ritrovato Horstink mettono la Sisley di nuovo in controllo del match (19-10).
Bjelica si diverte a muro su Kooistra (21-11) e finalmente i trevigiani mettono in carniere il set ( 25 a 16), il match (3-1) e il passaggio del turno. La Sisley giocherà sabato alle 15.30 la prima semifinale della Coppa Italia contro i campioni d’Europa e del Mondo dell’Itas Trento, mentre alle 18.00 saranno in scena la Lube Macerata e i tricolori della Brebanca Cuneo.