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20 aprile 2024

Treviso

Situazione meteorologica critica domenica per forti piogge

Accentuato maltempo che inizierà nel pomeriggio di sabato

| Andrea Costantini |

| Andrea Costantini |

Situazione meteorologica critica domenica per forti piogge

Buongiorno a tutti i lettori.

Alla luce degli aggiornamenti successivi all'approfondimento di martedì , è necessario dedicare un focus speciale per quanto accadrà sulle nostre zone in termini di maltempo tra sabato e domenica; nel precedente intervento si accennava alla difficoltà dei modelli matematici nell'inquadrare correttamente la reale portata del peggioramento, ed ora siamo in grado di delineare in maniera concreta cosa accadrà.

Vediamo alcune proiezioni di accumulo pluviometrico per le nostre zone, con relative scale di valori (che ricordo non sono mai da prendere come riferimento assoluto, ma come riferimento spaziale dei maggiori accumuli e per avere un'idea dell'ordine di grandezza del fenomeno).

Piogge sabato (si può già comprendere come la distribuzione delle precipitazioni colpirà molto di più la fascia montuosa che non le pianure, specie lontane dai monti)

Piogge domenica

Una sommatoria a stima porta a pensare che sul vittoriese si possano raggiungere se non superare i 100mm complessivi, e sulla dorsale prealpina (Pian Cansiglio ad esempio) è ragionevole attendersi anche oltre 150mm, così come sulle zone del pordenonese si viaggerà verso valori da 200mm.

Quest'altra proiezione di un modello diverso puntualizza proprio le zone tra Veneto e Friuli come le più colpite (valori nella sola giornata di domenica superiori a 100mm)

Analizziamo ora i fattori di rischio; innanzitutto, la quota neve molto elevata, in quanto a sostenere queste precipitazioni così intense sarà attivo un forte richiamo molto mite mediterraneo che provocherà la risalita del limite neve fino ai 2300-2500mt, ma nel clou dei fenomeni previsto per domenica a metà giornata sarà possibile una salita ulteriore verso i 2700-2800mt. Al di sopra dei 3000mt (ad esempio bacino della Marmolada) gli accumuli saranno estremamente ingenti e favolosi per l'ambito glaciale.

Contemporaneamente quindi, vaste zone di montagna saranno interessate dalle forti piogge, e questo incrementerà sensibilmente il deflusso a valle da parte dei bacini, ma soprattutto si tratterà di problematiche più legate a fenomeni locali su corsi d’acqua secondari e piccole aree che tipicamente sono soggette ad allagamento, non si tratterà infatti di problematiche diffuse. Un occhio particolare andrà dato agli ambiti montuosi dove sono attive frane o smottamenti che facilmente con così tanta acqua in poco tempo si potranno attivare.

Il momento più critico in termini di intensità di fenomeni e conseguenti effetti è atteso tra le 6 e le 16 di domenica, prima di un’attenuazione e successiva cessazione delle piogge entro la nottata.

Vi saranno nuovamente le condizioni per una forte mareggiata lungo le coste esposte e innalzamento del livello della marea, infatti molto sostenuti saranno i venti di scirocco come visibile nella seguente mappa per la mattinata di domenica

In questo grafico possiamo seguire l'andamento della marea prevista a Venezia dal Centro Maree

Si consiglia di seguire gli aggiornamenti che entro poche ore cominceranno ad essere emessi a questo indirizzo dal Centro Funzionale Decentrato di Mestre

http://www.regione.veneto.it/Ambiente+e+Territorio/Protezione+Civile/Avvisi+Centro+Funzionale+Decentrato.htm

In sintesi ecco la proiezione più probabile per sabato e domenica:

Sabato 10 (attendibilità 90%): progressivo peggioramento con nubi in aumento in mattinata ed inizio di precipitazioni da metà giornata in estensione e intensificazione in serata, specie lungo la fascia prealpina dove risulteranno già tra moderate e forti entro la notte. Fenomeni più deboli oltre i 30-40km dai monti.

Domenica 11 (attendibilità 80%): nella notte ulteriore intensificazione dei fenomeni che saranno anche più estesi, pur mantenendo una disposizione sempre molto più concentrata sulla fascia montuosa e pedemontana. Le maggiori intensità potranno prevedere accumuli orari anche di 10-15mm nei luoghi più colpiti, e questo per alcune ore tra le 6 e le 16 circa. A partire dal tardo pomeriggio attenuazione dein fenomeni e cessazione entro la notte su lunedì. Venti forti da sud, scirocco in Adriatico con acqua alta e mareggiate. Pessime condizioni anche in montagna.

Per seguire in tempo reale le segnalazioni da parte di utenti sul territorio consiglio di visionare la pagina dedicata sul forum amatoriale

http://forum.serenissimameteo.it/showthread.php/482-Perturbazione-10-11-Novembre

 

 


| modificato il:

Andrea Costantini
Redazione di articoli a carattere previsionale e di approfondimento sulla meteorologia del trevigiano, con uno sguardo sempre attento al più vasto contesto ambientale dove siamo inseriti. Ruolo professionale: tecnico commerciale presso NESA http://nesasrl.eu/, progettazione, costruzione ed installazione di strumentazione professionale per monitoraggio ambientale e telecontrollo (meteorologia, idrologia, energie rinnovabili, geologia...). Dati meteo e webcam da Vittorio Veneto (TV) http://meteoravanel.altervista.org/

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