"Lo sport deve continuare", l'appello del mondo sportivo trevigiano
Sabato in piazza Aldo Moro società sportive, atleti, allenatori e dirigenti
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Lo sport deve continuare”. Lo chiedono a gran voce tutte le associazioni e le federazioni sportive provinciali che oggi sono scese in piazza con i loro atleti, allenatori e dirigenti.
In piazza Aldo Moro sabato mattina si è svolta la manifestazione “The Sport must go on - Lo sport deve continuare” organizzata dal Coni Veneto e Comitato italiano paraolimpico per sostenere il settore dello sport di base e dilettantistico che in provincia di Treviso conta 1.015 società. Le associazioni chiedono attenzione e aiuto concreto per poter uscire dalla crisi che ha investito il settore a causa dell'emergenza Covid. Nuoto, scherma, pallavolo, calcio, basket, judo e pattinaggio, tutte società che rischiano di morire se non verranno aiutate in tempi brevi.
“Lo sport deve andare avanti - ha detto Mario Sanson delegato Coni provinciale - dietro le difficoltà economiche delle società dobbiamo pensare alla crisi che sta colpendo i nostri ragazzi, crisi che si manifesta in un calo di adesioni. Rischiamo di perdere una generazione di sportivi”.
In piazza anche il sindaco di Treviso Mario Conte e il vicesindaco e assessore allo Sport Andrea De Checchi. “Lo sport ha un grande valore sociale. Per questo come sindaco sarò sempre a sostegno delle nostre realtà, dei ragazzi, dei tecnici e di migliaia di volontari che ogni giorno si impegnano per la crescita e il benessere della comunità”,