Studenti (vincenti) alla scoperta dei Cimbri
La 3D della Ponte sul podio della "biodiversità"
VITTORIO VENETO - La classe terza sezione D della scuola media Da Ponte di Vittorio Veneto ha partecipato con successo al Progetto Nazionale di Educazione Ambientale per l’ anno scolastico 2013-2014 intitolato ‘“Alla scoperta della Biocomplessità”, promosso dal Corpo Forestale dello Stato, classificandosi al secondo posto su oltre 56 classi che hanno avuto accesso alla fase finale, dopo una prima selezione a livello regionale.
I ragazzi sono stati premiati sabato dal dirigente scolastico della Da Ponte Francesco Demattè, e dal Forestale Lucio Mercadante, alla presenza delle professoresse Francesca Barazza e Carla Taffarel.
. L’ambiente naturale che è stato preso in esame è stato il Cansiglio, la stessa area naturale da dove è cominciata l’avventura europea del Comenius Project “Let’s know, let’s love, let’s protect our environment” (2013-2015): progetto questo, che ci ha permesso di condividere questa ricchezza della natura italiana con i nostri amici spagnoli, sloveni e slovacchi.
I 23 ragazzi della classe terza D hanno effettuato un’escursione in Pian Cansiglio guidati da Francesco Azzalini, segretario dell’associazione Cimbri del Cansiglio e da Lucio Mercadante dell’ufficio territoriale per la Biodiversità di Vittorio Veneto. Nell’ escursione sono state indagate sia tematiche prettamente naturalistiche, rivolte a scoprire, imparare e tutelare la natura anche negli elementi meno facilmente intuibili e valorizzando la funzione degli alberi e foreste vetuste, sia argomenti storico-culturali soprattutto in relazione alla vita e tradizioni della piccola comunità dei Cimbri, che sono stati i primi stabili abitanti della Foresta del Cansiglio.
Il lavoro presentato dai ragazzi si è concretizzato in un’ interessante presentazione in power point degli argomenti toccati, con l’aggiunta di molti approfondimenti storico-scientifici e una significativa interpretazione multi disciplinare della “Leggenda di Tanzerloch” . Un plauso va a tutti i ragazzi della terza D, senza dimenticare la dedizione e l’insostituibile sostegno dato da tutti i docenti intervenuti.