Stupisciti, il ”tormentone” estivo girato a Vittorio Veneto
Francesco Freschet e Alberto Da Ros producono la loro prima canzone
Da sinistra Francesco e Alberto
VITTORIO VENETO - L’hanno pensata, scritta, girata, registrata. Pubblicata e diffusa on line. Hanno - parole loro - “rotto le palle a tutti su Instagram” riuscendo in pochi giorni a superare le 2.000 visualizzazioni. Francesco Freschet e Alberto Da Ros, 15enni che frequentano rispettivamente il liceo scientifico e il liceo classico, hanno prodotto la loro prima canzone. Un pezzo che ha tutti gli ingredienti per diventare il tormentone estivo più locale che ci sia.
I due ragazzi infatti vivono e studiano in città e qui hanno girato il video in compagnia di alcuni amici.
In questa produzione ci sono i contenuti e la caparbietà di due liceali che, durante le vacanze estive, si sono messi a scrivere testo e musica, a suonare, a registrare. Non senza trovare ostacoli. “Abbiamo fatto le prove di registrazione nella lavanderia di casa - raccontano i ragazzi - con un microfono comprato alla Coop. Poi ci si è inceppato il computer, abbiamo avuto mille casini con la strumentazione. Abbiamo passato pomeriggi e serate chiusi in lavanderia, ma alla fine ce l’abbiamo fatta”.
La melodia è stata scritta da Alberto, bassista, mentre le parole le ha messe (e cantate) Francesco. “La canzone parla di quanto siamo fortunati e di quanto poco ce ne rendiamo conto - spiega il ragazzo - Si rivolge soprattutto ai giovani, ai nostri coetanei, che spesso si deprimono per nulla e non pensano a quelle persone che, alla nostra età, durante l’adolescenza, sono costrette ad affrontare prove molto dure, come può essere una grave malattia o la fuga dalla guerra. Spesso i giovani si lamentano perché non hanno l’ultimo modello di smartphone, per stupidaggini, mentre c'è chi non ha nemmeno un tetto sopra la testa".
"Stupisciti- cantano i ragazzi - perché malgrado tutto c'è qualcuno che vorrebbe essere come te".