Tarzo piange Angelo Franceschet, storico barbiere del paese
Il 74enne vittima del monossido di carbonio
| Claudia Borsoi |
TARZO – È Angelo Franceschet l’uomo trovato privo di vita stamane nella piccola stalla che aveva in località Castellich a Tarzo. Classe 1951, Angelo era originario di Tarzo e in paese, fino a pochi anni fa quando aveva raggiunto la pensione, ha avuto il suo negozio di barbiere in via Roma. Franceschet era molto conosciuto a Tarzo e numerosi sono i messaggi di cordoglio indirizzati in queste ore alla sua famiglia. Originario di Tarzo, Angelo abitava a Conegliano con la moglie. Ed è stata proprio lei a lanciare l’allarme non vedendolo rincasare.
«Di recente – spiega il sindaco di Tarzo, Gianangelo Bof – Angelo aveva ricevuto in regalo un agnellino che aveva portato in questa sua stalletta a Castellich. Qui saliva ogni giorno per dargli da mangiare con il biberon. Per intiepidire la stanza aveva posizionato una stufa alimentata con una bombola a gas. Ieri pomeriggio aveva salutato la moglie e si è diretto a Tarzo. Ma non ha più fatto ritorno a casa. La moglie preoccupata ha iniziato a chiamare i bar del paese che Angelo frequentava. Poi in mattinata una vicina si è precipitata nella stalletta e, aperta la porta, ha trovato Angelo e l’agnellino privi di vita».
Franceschet è morto per le esalazioni di monossido: questa la triste conclusione a cui sono arrivati vigili del fuoco e il personale del 118 giunti sul posto. «Siamo vicini alla famiglia di Franceschet, a cui vanno le condoglianze di tutta la comunità» conclude il sindaco Bof.
Leggi anche:
Tarzo, trovato senza vita all'interno di una baracca, forse vittima di monossido
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo