TERRENO CONTAMINATO, OTTO ANNI PER LA BONIFICA
Camion di gasolio ribaltato nel 2004. Per ripulire il terreno servirà un altro anno
CASTELFRANCO – Serviranno otto anni per bonificare l’ultima rotonda in Circovallazione che si incontra nel territorio di Castelfranco andando verso Vicenza. Il caso ha fatto discutere anche nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
A chiedere chiarimenti era stato il consigliere del Partito Democratico Giuseppe Vincenti. Nel settembre del 2004 un’autocisterna si era ribaltata disperdendo gasolio nel terreno. Si è dovuto attendere il 2008 prima che fosse approvato il progetto di bonifica.
Ora è in corso e servirà almeno un altro anno prima di concludere. Il terreno, 1.900 metri cubi, è stato riunito in punto e isolato con del nylon. Il processo di bonifica deve proseguire per anni, in quanto il terreno contaminato viene ripulito dal gasolio in loco e poi sarà sparpagliato nuovamente.
«L’incidente – spiega l’assessore all’Ambiente Nazzareno Gerolimetto – era avvenuto a settembre del 2004, ma solo nel 2008 c’era stata l’approvazione per la bonifica. Il costo dell’intervento è di 900mila euro, a carico dell’assicurazione del camion che si era ribaltato».
La bonifica prevede che il materiale non venga rimosso, ma ripulito del gasolio in loco. «Il terreno era stato concentrato in un punto ed isolato con del nylon in modo che non contaminasse il sottosuolo – spiega ancora l’assessore – Ora si sta effettuando un trattamento che diminuisce gradualmente la concentrazione del gasolio all’interno del terreno contaminato. Sono tre anni che si sta lavorando, tra l’altro con un monitoraggio costante che avviene trimestralmente. Secondo le stime servirà circa un anno ancora prima di concludere e spargere nuovamente il terreno. Dipenderà comunque dall’esito delle analisi». M. Cer.