TRAVOLTA MENTRE VA A SCUOLA
14enne in prognosi riservata
| Milvana Citter |
San Fior - Gravissimo incidente stradale questa mattina poco dopo le 7 e 30, sulla Statale Pontebbana. Vittima una 14enne bosniaca.
La ragazzina stava attraversando la strada all’altezza dello stabilimento Tata sulla Statale 13. Doveva raggiungere all’altro lato della carreggiata, la fermata dell’autobus con il quale sarebbe andata a scuola. Un tragitto percorso tutte le mattine insieme alle amiche. Oggi però la tragedia. Prima di raggiungere il marciapiede opposto, è stata travolta da un’auto che viaggiava in direzione Conegliano. Sembra che la ragazza non fosse sulle strisce pedonali.
Il conducente della macchina ha cercato di frenare e di evitarla ma non ce l’ha fatta. Tremendo l’impatto che ha scaraventato la ragazzina sull’asfalto.
Le lesioni riportate sono apparse subito molto gravi ai soccorritori che l’hanno trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale civile di Conegliano dov’è ora ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione.
Subito dopo l’incidente è stata chiamata anche la mamma della studentessa, una donna bosniaca vedova, da molti anni residente in paese. Straziante la scena della mamma disperata alla vista della figlia ferita e incosciente.
Sconvolto anche il conducente dell’auto, che ha spiegato più volte di non aver potuto fare nulla per evitare l’impatto. L’uomo, di fronte alla disperazione della mamma e alle condizioni della ragazzina ha anche avuto un lieve malore.
Si tratta del secondo incidente in pochi giorni, sempre a San Fior e sempre con protagonista un quattordicenne. Lunedì, infatti, un coetaneo della ragazzina era finito sotto ad un’auto sempre mentre cercava di attraversare la Pontebbana. Il ragazzino se l’è cavata con una frattura ad un braccio e ad una gamba, prognosi di 50 giorni.
E l'incidente di oggi rianima la polemica sulla pericolosità della strada statale Pontebbana, soprattutto per i soggetti più deboli e cioè i pedoni. I genitori lanciano il loro grido d'allarme perchè fatti come quello di oggi non si verifichino più e chiedono all'amministrazione comunale di intervenire per rendere più sicuro il transito e l'attraversamento dei ragazzi sulla strada.
Nelle immagini: il luogo dell'incidente - Foto Andrea Armellin