Venezia/Treviso - Ancora treni in ritardo, ieri, e quindi i soliti disagi per molti lavoratori e studenti che più volte alla settimana fanno i pendolari.
“Sono stato sommerso di chiamate da pendolari infuriati per i forti ritardi sulla linea Udine- Treviso – Venezia denuncia il consigliere regionale NicolaAtalmi (Pdci- Federazione della Sinistra) che si è fatto portavoce delle proteste dei viaggiatori.

Inoltre il treno 5687 delle 7,32 da Belluno per Venezia viaggiava con 15 minuti di ritardo.Stessa sorte per il treno delle 9, 41 da Calalzo per Venezia. E contemporaneamente ai disagi dei pendolari continuano i rimpalli di responsabilità tra la Regione e Trenitalia”.

Atalmi in tutto questo ci vede responsabilità anche da parte della Regione. “La questione fondamentale è che stiamo pagando il prezzo di anni di mancati investimenti sul sistema ferroviario, sia sulle infrastrutture che sul materiale rotabile.

E’ inutile – prosegue Atalmi - che l’ assessore Chisso continui a promuovere il nuovo sistema metropolitano di superficie, quando gran parte della rete e dei nodi ferroviari non sono adeguati a sopportare un elevato numero di treni.

Evidentemente Chisso – conclude il consigliere trevigiano - è convinto che il futuro del Veneto viaggi su strade e tir e non sulla rete ferroviaria, andando in controtendenza a quelli che sono gli obiettivi di mobilità perseguiti in tutta Europa.