TREVISO - Un mese di tempo in più per pagare la tassa sul plateatico. La giunta comunale di Treviso ha accolto la richiesta dei gestori di bar e ristoranti della città per sostenere la ripresa dopo due anni di difficoltà a casa della pandemia e ora del caro bollette. I pubblici esercizi avranno tempo quindi fino al 30 aprile, e non più fino al 31 marzo, per pagare la prima rata del 2022 sul plateatico, senza ricorrere in sanzioni o penali del 10%.

“La nostra richiesta di lasciare almeno 30 giorni senza penale per la prima rata, in virtù del periodo difficile per il commercio della Marca aggravato anche dall’arrivo di bollette sempre più pesanti, è stata elaborata dall’ufficio competente già nel pomeriggio di ieri e approvata poi in giunta”, spiega Andrea Penzo Aiello, presidente di Veneto Imprese Unite che aveva avanzato la richiesta al comune. “Ringraziamo il Comune per la pronta risposta alle necessità delle aziende del territorio. Siamo orgogliosi di essere stata la prima associazione che si è mossa nelle ultime ore con tempestività e puntualità per evitare un 10% di aggravio della spesa dovuta a tutti i pubblici esercizi di Treviso”, conclude Aiello.

“Si tratta di un provvedimento fortemente voluto per dare un aiuto concreto alla categoria - ha sottolineato il sindaco Conte - Siamo stati la prima città a raddoppiare gli spazi per i plateatici e a semplificare la richiesta introducendo la gratuità per la realizzazione. Ora abbiamo deciso di allungare a fine aprile la scadenza del pagamento”.