TREVISO - Treviso Suona Jazz Festival approda questa sera al Teatro Mario Del Monaco, con un emozionante omaggio alla musica di Bill Evans che coinvolge tre stelle del panorama jazz mondiale: Dado Moroni, Eddie Gomez, Joe La Barbera.

Chi conosce il grande pianista e compositore statunitense sa quanto lui e la sua musica siano stati una pietra miliare nella storia del jazz, e “Kind of Bill”, come espresso dallo stesso Dado Moroni, musicista dalla magistrale maturità pianistica, oltre che uno dei più apprezzati pianisti oltreoceano, non è un semplice tributo, ma è una celebrazione dell’eredità che Evans ci ha lasciato, un vero e proprio richiamo alla memoria e allo stile di questo grande Artista. Al tempo stesso questo progetto è anche un omaggio a due straordinari musicisti, che hanno collaborato a creare la musica di Evans, registrando con il grande artista statunitense dischi che sono tutt’ora considerati perle preziose della discografia jazz: il leggendario contrabbassista portoricano Eddie Gomez e il batterista statunitense Joe La Barbera. Gomez, dotato di tecnica virtuosa e brillante, ha suonato per ben undici anni con Evans, e fu protagonista, tra gli altri, del celebrato album “Live At The Montreux Jazz Festival” del 1968. La Barbera, musicista sempre misurato e intelligente nell’aprire spazi ai compagni, fu l’ultimo batterista di Evans prima della scomparsa, oltre che protagonista di un’altra pietra miliare quale “The Paris Concert”.

Ma gli appuntamenti di questa ricca giornata di festival iniziano già dal mattino, alle 11.30 infatti è il Teatro la Stanza in via Pescatori a ospitare “il gioco dell’improvvisazione”, un laboratorio a cura di Eleonora Biasin e Edoardo Cian, dedicato ai bambini con età compresa tra 4 e 8 anni, che intende educare e avvicinare i più piccoli al mondo della musica, con un approccio giocoso, basato sull'improvvisazione musicale. Nel pomeriggio sono in programma eventi gratuiti in Loggia dei Cavalieri, in particolar modo alle 16 con la Rubbles Suin Band e alle 18 con l’ensemble dei giovani allievi dei workshop del festival, realizzati con la collaborazione del Conservatorio Steffani e dell’Associazione Manzato. Anche quest’anno, grazie al supporto di Rotary Club Treviso Nord, saranno conferite borse di studio per l’accesso di alcuni allievi ai corsi estivi di Umbria Jazz Clinics 2023. “Offrire nuove opportunità ai giovani talenti è pura gioia da condividere - dichiara Nicola Bortolanza direttore del festival - il ruolo dei giovani, e gli spazi a loro dedicati in questa edizione, sono un valore aggiunto per questa manifestazione sempre più includente e in crescita”.

Nella giornata di domani in Loggia dei Cavalieri sarà il turno dello Steffani Jazz Ensemble, una formazione che coinvolge alcuni talentuosi allievi del Conservatorio, e che vede la presenza straordinaria del rinomato trombettista Gianluca Carollo e dell’eclettico trombonista Mauro Ottolini, uno dei più importanti musicisti italiani, oltre che arrangiatore, specialista degli ottoni e presenza ricorrente nei cartelloni di TSJF.
Per tutte le informazioni: www.trevisosuonajazz.it

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