VADO A PROSTITUIRMI. IN SUV O IN MERCEDES (CLASSE C)
Le prostitute della Pontebbana (multate l'altra notte) viaggiano (e lavorano) comode
Tante stanno ancora ferme ai lati della strada (della solita Pontebbana, tanto per intenderci). Vestite magari in modo normale (jeans e giubbino) per non attirare troppo l'attenzione. Ma altre, altre belle-di-notte, a piedi sulla strada non ci vogliono più stare. E così, arrivano sulla Pontebbana con la popria auto di lusso che diventa dopo la contrattazione-per-la-prestazione (sessuale) un comodo posto dove "fare cose".
Se la prostituzione non cambia, se non cambiano i luoghi della prostituzione (le multe salate per chi viene sorpreso a fare o consumare sesso a pagamento hanno disaffezionato solo alcuni clienti), cambia il modo, anzi: il mezzo, di prostituirsi.
Le lucciole che fequentano la Pontebbana arrivano con il Suv (é il caso di una 53enne italiana sorpresa mentre faceva sesso con un operaio pordenonese), con la Mercedes Classe C (che appartiene a una trentenne rumena residente in zona , la quale con la stessa auto accompagna i figli a scuola), con la Chevrolet Captiva (auto di una napoletana discinta e non più giovane che arrotonda on the road). Poi c'è anche chi arriva da Sacile e Podenone a Pianzano col treno, e dopo una notte di sesso a pagamento, viene a farsi riprendee dal marito che fa l'operaio e che arrotonda il salario grazie ai servigi della moglie.
I frammenti di storie che hanno come protagonisti lucciole e clienti nostrani emerge dal rapporto che i Carabinieri di Conegliano hanno stilato ieri dopo aver compiuto una retata sulla Pontebbana sia nel comune di Godega che in quello di San Fior. Durante l'operazione sono state sottoposte a controllo 35 persone, fermati 20 veicoli e ispezionati due locali notturni.
Tra le prostitute extracomunitarie, tre sono state espulse perché risultate clandestine.
La curiosità? riguarda le multe. Il mercato del sesso a Godega costa di più di quello di San Fior. Le sanzioni anti-prostituzione a Godega sono di 500 euro; a san Fior di 250, cioè la metà.
edr