Venerdì pesce: Seppie con piselli

diario dalla quarantena giorno 8 #iocucinoacasa

| Omar Lapecia Bis |

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SEPPIE IN UMIDO CON I PISELLI

Per 4 persone Ingredienti

1 kg circa di seppie,400 g di piselli sgranati,3-4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva,150 g di polpa di pomodoro,½ bicchiere di vino bianco, una cipolla media,2 spicchi d’aglio, prezzemolo, sale, pepe

Una preparazione di cucina familiare diffusa un po’ dappertutto. Ottime con la polenta ma anche da provare con la pasta. Va da sé che, impiegando piselli freschi, il risultato sarà di gran lunga migliore, ma dei buoni piselli surgelati, piccoli e dolci, sono un buon compromesso.

Pulisco le seppie e dopo averle ben lavate, taglio a strisce le sacche e divido i tentacoli. Trito la cipolla e, separatamente, trito anche gli spicchi d’aglio con una manciata di prezzemolo. Scaldo l’olio in un tegame a fondo pesante e faccio appassire dolcemente la cipolla. Quando comincia a prendere colore, unisco il trito di aglio e prezzemolo, mescolo e dopo un minuto verso nel tegame le seppie. Le amalgamo con il soffritto, poi rialzo la fiamma e le faccio andare a fuoco vivace fino a quando cominciano ad asciugarsi.

Bagno con il vino e, quando è sfumato, insaporisco con sale e pepe e unisco la polpa di pomodoro. Metto il coperchio, abbasso la fiamma e faccio cuocere dolcemente per poco più di tre quarti d’ora. Controllo ogni tanto e unisco quando necessario qualche cucchiaio di acqua calda.

Un quarto d’ora prima della fine della cottura, unisco i piselli, mescolo e finisco di cuocere (se surgelati, andranno prima scottati per pochi minuti in acqua salata in ebollizione). Poco prima di togliere le seppie dal fuoco, assaggio per regolare il sale. Le servo spolverate con poco prezzemolo tritato.

Ora qualche consiglio in più:

Per non ritrovarsi con le unghie nere per qualche giorno, è consigliabile eseguire l’operazione indossando dei guanti usa e getta. Se fate eseguire la pulizia dal pescivendolo, chiedete di conservare a parte le vescichette con il nero.

1 Estrarre l’osso della sacca premendo la punta della sacca stessa e aprirla delicatamente facendo attenzione a non rompere la vescichetta che contiene il nero, poi tirare via i ciuffi di tentacoli con attaccate le interiora che vanno eliminate.

2 Se si utilizzano, staccare delicatamente dal resto degli organi interni le vescichette contenenti il nero (si riconoscono per il colore madreperlaceo del rivestimento) e raccoglierle in una tazzina.

3 Eliminare gli occhi tagliandoli via con le forbici ed eliminare anche il becco situato al centro dei tentacoli.

4 Tirare via la pelle delle sacche e lavare tutto più volte, sacche e tentacoli, sotto l’acqua corrente.

5 Lasciare ben sgocciolare e asciugare.

6 Provate a mettere un paio di acciughe nel soffritto iniziale

 

Buon appetito e ricordate #iocucinoacasa

 



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Omar Lapecia Bis
Docente di Enogastronomia, Sommelier, Chef Mentor, Food Blogger,Food Stylist, Corporate Chef Esperto per tutti i prodotti food inerenti la ristorazione . In special modo nella crezione di nuovi format ristorativi .Sviluppo menù ,esperto nel food purchase per le sue specifiche e sviluppo di ricette.Supervisiona e organizza gli staff di ristorante "Amo i prodotti che ti raccontano storie di uomini e di culture.Trasformarli rispettandone la natura é il mio compito.Adoro utilizzare tecniche innovative per esaltarne la percezione sensoriale. Portare chi degusta il piatto a provare sensazioni e emozioni Questo è lo spirito della mia cucina." Una cucina MODernista

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