VERONA - Treviso ci prova nella semifinale contro Trento a Verona, ma l'Itas campione del Mondo è troppo forte e si ripete praticamente la sfida di campionato, con un 3-0 abbastanza netto a sfavore dei trevigiani (25-21, 25-19, 25-19).

Nello starting six orogranata ci sono Boninfante e Fei, Bontje-Bjelica, Maruotti e Kovar. I campioni del mondo di Trento partono forte: 2-0. E’ Jiri Kovar a rispondere dalla seconda linea. Lo schiacciatore nato in Repubblica Ceca fa tre punti di fila e rimette in parità il match. E’ un botta e risposta senza break fino all’8-6 per gli uomini di c’è il primo timeout tecnico. Il tocco virtuoso di Boninfante riporta sotto Treviso ma Trento accelera: una palla sporca di Juantorena sulla rete e una schiacciata di Kazyski danno l’11-8. Sembra poter prendere il largo la formazione di Stoytchev così Roberto Piazza chiede un timeout per far ragionare la Sisley sul 13-9. Reazione trevigiana affidata a Fox Fei (14-11) bloccata però da Juantorena. Esce Kazyski per Della Lunga in seconda linea, ma l’Itas gira lo stesso mentre Treviso che è costretta ad attaccare spesso in pallonetto non affonda: alla seconda sosta tecnica Trento conduce 16-12. Sul 19-13 (ricezione e battuta funzionano poco) Piazza decidere di cambiare il suo sestetto togliendo Maruotti per capitan Papi. Treviso riesce a rosicchiare qualcosa: difende bene e cerca di avvicinarsi (20-16). Cresce soprattutto il muro con i primi due di Bjelica e Kovar (7 punti nel set). Entrano anche Marcelinho e Horstink. Non basta un primo tempo di Sala per fermare la reazione trevigiana. L’ace di Kovar consegna il -2 (20-18). Poi tra errori in battuta e occasioni sprecate arriva il set-point per Trento che con Juantorena chiude i conti sul 25-21, mettendo a terra il suo sesto attacco. 

L’inizio parla sempre trentino: c’è un gran recupero di Kovar (62% in attacco nel primo set con 7 punti) per il 2-1. Resta avanti l’Itas però con una pipe del cubano Juantorena. La Sisley non riesce a fermare le giocate in primo tempo offerte da Raphael . Bjelica ne ferma una a muro su un Birarelli fin lì infallibile, ma Trento continua a condurre. Serve il primo timeout tecnico sull’8-4 a Treviso per reagire: resta inferiore la percentuale di attacchi della Sisley, che si affida più ai centrali per . Bontje mette a terra l’ ace dell’8-6. Due punti di fila di Kovar portano gli orogranata dall’11-8 all’11-10. Kaziski però piazza subito un attacco vincente. Stokr lo imita in battuta; e mette un ace importante dando di nuovo un buon vantaggio a Trento (16-11). Piazza dopo il timeout decide il doppio cambio con Marcelinho e Hortstink. L’inerzia del match non sembra poter cambiare; la Sisley soffre le battute forzate di Trento e si ritrova sotto di 7 punti, 19-12. Ma sul 20-15 qualcosa cambia: ritorna a funzionare il muro con Bjelica che in un attimo guadagna anche il -5. Il 21-17 è di Kovar (100% in attacco nel set, a fine gara il migliore con 14 punti), e il 21-18 è un ace di Maruotti. Come nel primo set la rimonta non riesce però ad andare in porto. Fei si fa murare una ghiotta ccasione (solo 14% per Fox in questo set) e Kazyski in battuta con un ace spezza il recupero. La Sisley cala, e Birarelli la punisce guadagnando il set point. E’ Kazyski a fare il punto decisivo: 25-19. 2 set a 0 per Trento.  

Il primo vantaggio della Sisley in tutta la partita arriva con Fei ad inizio terzo set. Papi, in campo al posto di Maruotti, riesce a fare il 2-0 con Trento decocentrata che subisce ancora. L’ace di Boninfante vale il 4-0 trevigiano. Chiede timeout Stoytchev. Dal 4-0 blackout Sisley che subisce 4 punti di fila (4-4, con Stokr che riesce a placare un Fei che conferma le basse percentuali dei primi due set). Colpisce ancora Juantorena e Trento ritorna avanti. Bjelica in primo tempo tiene comunque agganciata Treviso. Il serbo forza la battuta mentre la Sisley riesce a tornare avanti, con un bel muro dello scatenato Kovar (7-8), bravo anche in seguito mettere a terra di potenza altri due palloni (8-10). Con l’Itas sotto è sempre Kazyski a guidare la rimonta riportando Trento nei binari giusti con la sua battuta (11-10). Entra anche De Togni per gli orogranata; Juantorena è infallibile sia in attacco ce in ricezione e la Sisley soffre l’accelerazione, soprattutto sul piano dell’intensità dei trentini (16-12). Fox Fei cerca di tenere agganciata la squadra di Piazza che però soffre in ricezione: sul 19-15 il coach chiama un timeout. Fei e poi De Togni in primo tempo tornano sul -3, Kazyski però fa ancora male in battuta e in un attimo guadagna il 22-17.  Ancora De Togni e poi Fei (solo 8 punti alla fine) ci provano ma l'attacco fuori di Papi sul match-point avversario danno la finale a Trento 25.19 per 3-0.  

Ora per la Sisley c'e' il campionato, giovedì al Palaverde arriva Modena per il derby d'Italia n°100 (ore 20.30).

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