Vittorio Veneto, l'appello del barista dopo la chiusura della strada: "Le nostre attività sono raggiungibili"
L'appello di Marco Masutti.
VITTORIO VENETO - “Le attività sono aperte e raggiungibili”. È l’appello lanciato da Marco Masutti, titolare della birreria “Kilometro 19” della frazione di Nove. Sabato il tratto della Statale 51 compreso tra il chilometro 20,300 e il chilometro 21,800 è stato chiuso a causa dell’allarme emesso dal sistema di monitoraggio delle colate detritiche della Val Lapisina, installato da Anas nel 2021.
Fortunatamente la strada non è stata raggiunta dalla frana. La colata detritica in corrispondenza del km 21,700 è scesa a valle ed è stata intercettata dalle opere di contenimento realizzate a protezione della statale, mentre la colata detritica in corrispondenza del km 20,900 si è mobilizzata per gran parte del suo percorso e, in caso di nuove intense precipitazioni, potrebbe invadere la sede stradale.
“Le tempistiche per la riapertura della strada non sono note – spiega Masutti -. Le attività rimangono comunque raggiungibili, anche il Lago Morto. Ho chiesto all’amministrazione comunale di informare i cittadini: la frana si trova oltre la piana di Nove, quindi per le nostre attività non cambia nulla. Il problema non è qui”.
“La SS 51 rimarrà chiusa per il tempo strettamente necessario al ripristino delle opere di protezione e dell’impianto di allarme, che sono già in corso di esecuzione anche se fortemente condizionate dalle condizioni meteorologiche”, ha reso noto Anas.