Vittorio Veneto - Un malore avrebbe stroncato la giovane vita di Simone Meghini. Questa l'ipotesi che si è fatta strada a Londra, ipotesi che troverà un riscontro solo dopo che sarà eseguita l'autopsia sul corpo del 36enne. Le indagini condotte da Scotland Yard avrebbero escluso una morte violenta per il giovane anche se un amico londinese di Simone, da noi contatto, parla di "circostanze orribili".

Mentre il padre Domenico, accompagnato dal figlio Jacopo, si è recato subito a Londra per predisporre il rientro della salma, la mamma, Maria Levi, ha preferito rimanere nell'abitazione di Cozzuolo con la figlia Gabriella.

Ieri in memoria di Simone Meghini è stata celebrata una funzione religiosa nella Cattedrale di Ceneda.