«Candidato insultato e denigrato»
Sulla questione dei manifesti elettorali strappati, ecco la replica di San Polo Solidale
SAN POLO – Manifesti strappati, dopo lo J’accuse della lista Agire per San Polo, ecco la replica del gruppo civico San Polo Solidale con candidato Sindaco Mauro Vettorello.
«Chiunque ha rimosso il materiale probabilmente ha fatto una grande cortesia alla Lista che lo ha posto sulle auto in sosta in quanto pubblicità vietata in base alla legge vigente in materia. E’ invece ammessa la distribuzione di volantini, consegnandoli nelle mani dei passanti o inserendoli nelle buche delle lettere».
Il gruppo approfondisce: «Asportare volantini dalle auto non è reato. A nostro parere, comunque, merita molta più attenzione la pesante campagna denigratoria che striscia in questo periodo a San Polo di Piave nei confronti del candidato sindaco Mauro Vettorello.
Molti sanpolesi riferiscono indignati di contatti diretti con simpatizzanti dell’altra lista che insultano
pesantemente la persona di Mauro Vettorello, additandola come incompetente.
Finché si fanno considerazioni critiche in merito a scelte amministrative o programmatiche di una persona, o di un gruppo, riteniamo che ognuno possa essere libero di avere una propria opinione e di esprimerla come meglio crede. Ma se si passa all’insulto della persona in quanto tale, attribuendogli epiteti come quelli pocanzi indicati, allora le cose cambiano».