“Bisogna fermare l’espansione dei vigneti"
La val di Caldaz torna sotto i riflettori. Qualche giorno fa il comitato Marcia Stop Pesticidi ha divulgato un video riguardante i lavori che stanno interessando l’area
VITTORIO VENETO - La val di Caldaz torna sotto i riflettori. Qualche giorno fa il comitato Marcia Stop Pesticidi ha infatti divulgato un video riguardante i lavori che stanno interessando l’area. “L'espansione dei vigneti nei territori veneti è ormai una realtà difficilmente nascondibile e negabile - sostiene il comitato -. Il territorio, l'acqua e la biodiversità sono sotto attacco a causa di una sempre più invasiva monocoltura. Il caso della Valle dei Fiori di Vittorio Veneto (zona Unesco) è emblematico”.
“Bisogna fermare l’espansione dei vigneti - aggiungono gli ambientalisti -. Invitiamo tutti alla visione del video e alla sua massima condivisione su tutti i canali social”. Il “caso” è stato sollevato qualche settimana fa da Amedeo Fadini e Alessandra Zoppas, esponenti di Europa Verde-Verdi Sinistra Piave. I due ambientalisti hanno “inviato una segnalazione via Pec al Comune di Vittorio Veneto e chiesto ai vigili di verificare la regolarità dell’intervento. L'area verde è diventata un territorio lunare. Non è una frana, ma l'ennesimo intervento di sistemazione agraria per nuovi vigneti”. "Stiamo elaborando gli esiti del sopralluogo che è stato effettuato - spiegano dal servizio di gestione del territorio del comune di Vittorio Veneto -. Siamo ancora nella fase istruttoria”.
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