MASSICCIO DEL GRAPPA - Iniziata per caso, come una chiacchierata tra amici in tempo di lockdown, la cosa è "sfuggita" di mano, tanto che la chiacchierata tra amici è diventata un format, con migliaia di visualizzazioni ed interazioni, già dalla prima puntata. "OCCHIO A QUEI 2" è un viaggio virtuale sul Monte Grappa, realizzato da Loris Giuriatti, insegnante, storico e scrittore e Roberto Popi Frison Gruppa, odontotecnico nella vita e scrittore, attraverso le realtà economiche ma anche i personaggi curiosi e peculiari che frequentano il Grappa.

"Abbiamo raccontato il Grappa attraverso quello che si viene a fare in Grappa: buon cibo, buon vino e un buon libro da leggere sotto il pesso, il pino": racconta Frison. "Occhio a quei 2" è stato il tentativo di dare visibilità concreta alle attività del massiccio, ad un turismo peculiare, discreto, scarno come il territorio che lo ospita.

Roberto Popi Frison

"Il Grappa è una montagna molto amata e vissuta in tutte le stagioni dell'anno ma "poco appariscente," essenziale oggi e con quello che è successo molte attività sono in sofferenza" racconta Loris Giuriatto "Abbiamo pensato di aiutarle facendole conoscere." Un viaggio virtuale che ha incontrato molti personaggi, dalla giovane Jessica Lo Presti, l'unica donna boscaiola o il pastore Gianni dei Martini di San Zenone, passando per librai molto amati, come Vittorio di Palazzo Roberti e Attilio Fraccaro, editore di Bassano del Grappa.

Il percorso virtuale ha fatto portato in Grappa, i Modena City Ramblers, che hanno annunciato un loro progetto in Grappa ma anche i fratelli Camazzola, meccanici di Bartali, Guido Foddis e molti altri. L’ultima puntata con cadenza non ha tradito le aspettative, in attesa che diventi un format più strutturato: quale miglior conclusione del viaggio se non arrivare alla tomba di Peter Pan? Partenza dall'Agriturismo di Baldino, per arrivare fino al Col Caprile. Ecco il link della puntata.

Lori Giuriatti