400 euro di multa ad un trentenne di Tarzo che ha violato la quarantena
Al momento delle verifiche degli agenti, non si trovava a casa dove deve trascorrere la quarantena fiduciaria
| Claudia Borsoi |
TARZO – Tante le segnalazioni arrivate al sindaco e alla polizia locale di persone che non rispettano la quarantena. Così, a Tarzo, sono scattati i primi controlli ed è arrivato anche il primo verbale a carico di un 30enne che, al momento delle verifiche degli agenti, non si trovava a casa dove deve trascorrere la quarantena fiduciaria essendo entrato in contatto con i genitori, con cui convive sotto lo stesso tetto, risultati positivi al Covid-19.
«A chi è positivo o in quarantena rinnovo un appello alla responsabilità e al rispetto delle regole – afferma il sindaco Vincenzo Sacchet -. Se tutti rispettiamo le regole, ne veniamo fuori, altrimenti no. Abbiamo la fortuna di essere zona gialla e le libertà non ci mancano rispetto alla zona rossa: non distruggiamo tutto».
Negli ultimi giorni sono diverse le segnalazioni fatte dai cittadini. C’è chi ha notato una mamma con il proprio figlio appartenente ad una classe in quarantena uscire tranquillamente di casa per andare in panificio. «I controlli fatti dai vigili sono stati diversi – prosegue il sindaco -, ma solo in un caso un giovane, che doveva rimanere in isolamento essendo entrato in contatto con positivi, non è stato trovato in casa. Era uscito a fare degli acquisti. Gli è stata staccata una sanzione di 400 euro. Il sacrificio di molti non può essere vanificato per un incosciente».
A Tarzo si contano al momento tre classi, due della primaria e una della media, in quarantena. In una di queste sono state dieci le positività riscontrate. Diversi anche gli insegnanti positivi al Covid-19. «Sono numerose le telefonate dei genitori ricevute negli ultimi giorni: sono in stretto contatto sia con il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss, sia con la scuola» rassicura il sindaco.