AUTISMO: GARA DI SOLIDARIETÀ PER CHIARA
Raccolti, il giorno del funerale della mamma Monica, circa 4mila euro per la Fondazione Oltre il Labirinto
| Laura Tuveri |
TREVISO - La stima e l'affetto che in molti nutrivano per Monica Migotto si è materializzata concretamente con un risultato oltre ad ogni più rosea aspettativa. In onore di Monica (nella foto), la mamma di tre ragazze che si è spenta lo scorso 17 febbraio per un cancro che la stava divorando da oltre quattro anni, la generosità è schizzata alle stelle il giorno del suo funerale.
Record di presenze, lo scorso sabato scorso alla chiesa di Santa Maria del Sile, ma anche una gara di solidarietà davvero sorprendente. La famiglia e, prima ancora la stessa Monica, aveva chiesto espressamente di devolvere eventuali offerte per sostenere la Fondazione Oltre il Labirinto Onlus che si occupa di bambini autistici, come la sua Chiara di soli 10 anni. Il sodalizio lo aveva fondato assieme al compagno, Paolo Galvani, nel 2009.
Sono stati raccolti, il solo giorno del funerale, ben 3.898 euro, fondi che saranno interamente utilizzati per la realizzazione del progetto “Centri Estivi 2011”. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluto da Monica per aiutare concretamente i bambini autistici trevigiani che come Chiara hanno bisogno di continuità nel loro processo di crescita anche durante i mesi estivi. “Mai avrei pensato ad una così grande partecipazione al funerale della mia compagna Monica. Desidero con tutto il cuore ringraziare tutti coloro che con tanta generosità hanno contribuito a far crescere il sogno della mia Monica.
A tutti voi vorrei esprimere la mia sincera commozione per tanto affetto e rendervi partecipi del grande traguardo raggiunto nella raccolta fondi, promettendo pubblicamente tutto il mio impegno e quello di Fondazione Oltre il Labirinto Onlus affinché il sogno di Monica per un futuro sereno per la sua Chiara e per altri bimbi come lei possa realizzarsi. In questo momento di forte incertezza per tutte e tre le sue figlie, la situazione di Chiara appare quella più critica” ha detto Paolo Galvani che ricorda come Monica amava in maniera smisurata la vita e aveva grande fiducia verso le persone a lei vicine.
“Ha combattuto per le sue figlie con il sorriso per non mostrare mai la difficoltà e la sofferenza. Quello che ha saputo essere e dare saranno per me guida nel condurre Chiara verso una vita felice; riusciremo a realizzare i suoi sogni; dimostreremo che la sua serenità, ottimismo e tenacia nel credere nei sogni non andranno mai persi. Il giorno del suo funerale tanta gente ha creduto nella verità e nella forza del suo sogno; ha guardato con fiducia e positività al futuro di Chiara”. Monica, sottolinea Paolo, sarà per sempre grata ad Angsa (Associazione nazionale soggetti autistici) Treviso e all’Ulss 9 per aver provveduto in questi anni a fornire a Chiara questo servizio e il suo desiderio è che la Fondazione si affianchi a loro perché questo momento di crescita non venga mai a mancare per nessun bambino in questo periodo di gravi difficoltà per tutti quanti.
Galvani ricorda, inoltre, un altro ambizioso progetto a cui Monica, assieme al presidente della Fondazione, Alberto Cais, e al direttore generale, Mario Paganessi, stavano lavorando. Se andrà in porto questa ambiziosa iniziativa sarà dedicata alla memoria di Monica Migotto. Si tratta di un progetto di Cohousing, ovvero della realizzazione di un piccolo villaggio con strutture abitative per le famiglie e ambiti comuni dove far attività per rendere la vita più semplice ai soggetti autistici.
Un quartiere integrato con la comunità affinché le persone affette da autismo possano essere aiutare anche da “estranei”. Un progettista, a titolo gratuito, vi sta già lavorando. “Era il sogno di Monica e di tutti i genitori che assieme a lei hanno dato vita alla Fondazione, preoccupati per l’immediato come per il “dopo di noi”, cioè al momento nel quale i familiari della persona disabile non dovessero più essere in grado, per morte o per motivi di salute, di sostenerla direttamente e di seguirne il successivo percorso di vita” conclude Paolo che assieme ai nonni di Chiara, Anna e Roberto, e al padre Dario, continuerà ad occuparsi dalla piccola che ha conosciuto quando aveva solo 3 anni.
Per tutti coloro che desiderassero essere informati sulle attività della è attivo il portale www.oltrelabirinto.it o su facebook profilo “oltre il labirinto”. Sostenere la Fondazione “Oltre il labirinto Onlus”, con una donazione deducibile, è possibile farlo con diverse modalità. Destinando il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi, il Codice Fiscale della fondazione è 94126440265, o tramite bonifico bancario intestato a Fondazione Oltre Il Labirinto Onlus, via Botteniga, 8 - 31100 Treviso IBAN: IT 14Y 02008 12026 000600019982.