Avances alla dottoressa nella sede della guardia medica
Molestie e falsa attestazione d’identità a pubblico ufficiale: queste le accuse per un trentenne ricercato dalle forze dell'ordine
PIEVE DI SOLIGO - Tenta l’approccio con la giovane dottoressa, a Pieve è caccia all’uomo. Le Forze dell’ordine stanno cercando un uomo sui trent’anno, castano, 175 centimetri l’altezza.
Nei suoi confronti è la denuncia per molestie e falsa attestazione d’identità a pubblico ufficiale.
Avrebbe fatto avances ad una giovane dottoressa di 26 anni che lavora nell’equipe della guardia medica di stanza in via Lubin a Pieve.
L’uomo era già stato in sede nella notte tra il 6 e 7 settembre per un maldidenti. Era senza documenti. Poi è tornato nella serata di sabato, sempre senza documenti.
Ripresentandosi però alle 3 della stessa notte, dicendo di avere malditesta. Non aveva documenti ed aveva fornito generalità diverse dalla volta precedente.
Dopo un tentativo di approccio, la chiamata ai Carabinieri: l’uomo allora se n’è andato immediatamente. Lo cercano le forze dell’ordine. .