Ca’ Pozzebon: gioventù e orticole di stagione

Lungo la Postumia, tutta l’energia di Giulio per l’agricoltura sostenibile

| Sara Armellin |

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SALA D'ISTRANA - Sorriso contagioso, riccioli dorati e spalle larghe: così si viene accolti da Giulio, il giovanissimo imprenditore responsabile dell’azienda agricola di famiglia e della ideazione della chiarissima cartellonistica che imbonisce le auto che transitano lungo la Postumia a fermarsi per acquistare orticole di stagione. Una sosta è quindi d’obbligo, anche perché si dice che gli ortaggi abbiano delle caratteristiche organolettiche stupefacenti.

Indubbiamente quello che colpisce subito sono la giovane età e le idee ben chiare di Giulio: classe 1999, ha studiato agraria presso l’Istituto Santa Lucia di Feltre e successivamente ha frequentato il biennio di ITS a Padova con indirizzo biologico. La terra gli è sempre piaciuta, complice i campi di zio Mario, con cui condivide casa e giardino: quindi gli è venuto quasi naturale dedicarsi anima e corpo agli studi e alla pratica agronomica. Nel 2020 la decisione di diventare ufficialmente imprenditore agricolo: oltre ai terreni dello zio, Giulio, supportato da mamma Rosanna e papà Renzo, acquista altri campi confinanti, accede a un finanziamento PSR e costruisce una moderna serra controllata da centraline per il rilevamento delle temperature.

Attrezza il frutteto con reti anti insetti e teli antigrandine, costruisce decine di tunnel per anticipare la raccolta delle orticole di stagione e per proteggere le colture più delicate, come le celeberrime fragole dello zio Mario. Infine, forte dei suoi studi e delle sue convinzioni sulla necessità di praticare in campo scelte sostenibili per non impoverire i terreni, abbina alle tecniche agricole tradizionali molte pratiche tipiche del biologico, come i sovesci, le rotazioni, l’utilizzo di bombi in serra, l’olio di soia. L’irrigazione è gestita da un impianto a goccia, che pesca l’acqua dalle derivazioni del Brentella, che scorrono impetuose e generose nelle canalette a vista.

Lo schema agricolo è molto semplice: al mattino si raccoglie, al pomeriggio si vende. E tre mattine alla settimana, Giulio si reca ai mercati agricoli di Preganziol, Castelfranco e Mogliano, per andare incontro ai clienti che non riescono ad arrivare fino a Sala d’Istrana per acquistare i suoi prodotti. In campo lo aiutano anche due collaboratori, oltre allo zio Mario. Nel punto vendita, immersa tra i colori delle orticole di stagione, è facile trovare anche la sorridente mamma Rosanna, che volentieri affianca il figlio quando i turni di lavoro glielo consentono.

L’obiettivo dell’azienda agricola Ca’ Pozzebon è molto semplice e chiaro: fornire ai clienti prodotti genuini e freschi di raccolta a prezzi equi, generando un sistema virtuoso che remunera maggiormente il coltivatore, riduce l’impatto ambientale e permette ai consumatori di mangiare cibo più buono e sano. I clienti lo hanno ben capito e di pomeriggio il punto vendita, allestito nel capanno nel giardino di casa, è un via vai continuo di cassette di legno straripanti di delizie stagionali.

Oltre agli ortaggi di stagione e alle fragole, è disponibile anche frutta come kiwi, mele, pere e, a brevissimo, more. Il tutto sempre nel nome di un’agricoltura tradizionale e sostenibile. Un grande in bocca al lupo a Giulio!

 



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Sara Armellin

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