I CARABINIERI CHIUDONO 5 AZIENDE NELLA MARCA
Davano lavoro a 20 irregolari
TREVISO, 14 MAG - In una operazione a largo raggio contro il lavoro 'in nero', i carabinieri di Treviso hanno chiuso nella Marca 5 laboratori e denunciato i rispettivi titolari cinesi.
I controlli sono scattati nella notte ed hanno visto impegnati oltre 50 carabinieri del Comando Provinciale, con il supporto del personale della Direzione provinciale del lavoro e del Nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Treviso. Sono state accertate violazioni riguardanti l'immigrazione clandestina, lo sfruttamento della mano d'opera, il mancato rispetto delle leggi di pubblica di sicurezza, la normativa sulla sicurezza e sul collocamento degli standard igienico-sanitari nei luoghi di lavoro.
I militari dell'Arma hanno chiuso, al termine dei controlli, 5 laboratori a Valdobbiadene, Borso del Grappa, Breda di Piave, Pederobba e Santa Lucia di Piave, denunciato 5 imprenditori cinesi per sfruttamento di mano d'opera irregolare; tre invece per violazione della Bossi-Fini; identificati altri 41 cinesi di cui 20 irregolari.