VEDELAGO – Ben 103 le candeline sulla torta di Giovanni Moro, detto Gianni, nato a Montebelluna il 10 agosto 1920 ma da lungo tempo residente a Vedelago. Un personaggio molto conosciuto e apprezzato che vanta imprese militari ma anche tante energie spese per lo sport e l’associazionismo, in paese. “Da sempre estroverso e vitale, è stato sottotenente durante la guerra di liberazione dal 1943 al 1945, combattendo nella battaglia di Montelungo, nei pressi di Cassino e fino alla liberazione di Bologna, avvenuta il 21 aprile del 1945”: lo ha ricordato con un post il presidente della regione, Luca Zaia, lo scorso anno per gli auguri ai suoi 102 anni.

Un tributo che quindi prosegue con i suoi tanti riconoscimenti: “Per il suo impegno militare è stato premiato Cavaliere al merito della Repubblica italiana nel 2003. Sportivo, ha partecipato a diverse gare di moto e auto. Per ben 25 anni è stato presidente della A.C. Pellizzari Vedelago e per 40 anni cronometrista nazionale. Per i suoi meriti sportivi è stato premiato Cavaliere della Repubblica dall'allora Presidente Giuseppe Saragat nel 1968. Un riconoscimento che si aggiunge alle diverse medaglie ottenute durante la sua lunga e piena vita”.

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