23 novembre 2024
Categoria: Altro - Tags: Oggi Treviso; Bastanzetti
“OggiTreviso e odi augelli far festa
”
Be', ci voleva un incipit perlomeno leopardiano per rispondere, dagli spalti/blog, all'invito (vedi uno degli innumerevoli commenti ai post) di Michele Bastanzetti.
La curiosità di Michele riguardava il numero di lettori di OggiTreviso.
Quanti sono?, ci chiede Bastanzetti.
Una domanda pertinente, che merita una risposta a sei cifre.
OggiTreviso, caro Michele, cari lettori, in questo momento ha superato il milione di accessi mensili, con quasi tre milioni di pagine visitate nel medesimo arco temporale.
Quotidianamente il "nostro" (mai aggettivo fu più condiviso) quotidiano online viene letto giornalmente in media da circa 35 mila persone, ma in alcune giornate gli accessi registrati arrivano anche a 100 mila utenti.
Cifre da batticuore, vero? "Cifre che - spiega compiaciuto Carlo De Bastiani (ideatore e fondatore di OggiTreviso) - sono a tutt'oggi imbattibili." Cifre che rendono OggiTreviso il primo quotidiano online della provincia. Il più visto in assoluto.
"Quando nel 2007 siamo andati a registrare la testata web presso il Tribunale di Treviso - ricorda Carlo - gli addetti ci hanno scambiati per marziani in attesa di planare sul Monte Altare: da dove usciva un'idea così balzana? In tribunale, in realtà, abbiamo trovato grande disponibilità, anche se il progetto di un quotidiano online era talmente inedito che i funzionari avevano qualche difficoltà a collocare un media che sfuggiva alle canoniche/consuete classificazioni. Un quotidiano che si "sfogliasse" su internet era una navicella di informazioni tutta da esplorare."
Nel 2008 la navicella "aliena", ovvero OggiTreviso, è apparsa in provincia (si fa per dire, visto che la comunicazione sul web è globale), dando a questo quotidiano un primato importante: OggiTreviso è stato il primo quotidiano online della provincia. Primo anche in ordine temporale.
L'intuizione di Carlo De Bastiani è stata vincente. E funziona con successo in un periodo di cambiamenti epocali per il giornalismo e la sua diffusione.
O grandi quotidiani cartacei (quelli che tradizionalmente - e per almeno un secolo - erano stati l'unico, serio, incontrastato viatico di notizie) negli ultimi 20 anni sono passati da una tiratura media di 7 milioni di copie vendute a 3 milioni e mezzo. Ma il calo più eclatante si è verificato soprattutto negli ultimi 5 anni.
Il "dettaglio" straordinario è che attualmente, in Italia (meglio: nel mondo), si vende lo stesso numero di giornali di carta che si vendeva nei primi decenni del '900, quando la popolazione (e parliamo della popolazione alfabetizzata) era meno di due terzi di quella odierna. Questo significa che oggi i giornali di carta vendono pochissimo in rapporto al probabile/possibile numero di lettori. Eppure (paradosso da sfatare), non è affatto vero che oggi i lettori siano diminuiti. Anzi: sono aumentati in misura straordinaria.
Mi spiego: oggi si legge incommensurabilmente di più che nei primi decenni del secolo scorso. Ma i lettori non vanno sulla carta. Scelgono il web. Scelgono - per essere costantemente informati - i giornali online. Dove possono selezionare le notizie, visionare fonti, video, foto. Doveo possono attingere a informazioni - in tempo reale - in modo personale, a seconda dei propri interessi e dellle proprie individuali necessità di approfondimento.
La "navicella" di OggiTreviso, approdata per prima in provincia grazie a Internet, non è più un mezzo di comunicazione alieno. E' una finestra sempre aperta sul territorio.
Che ci consente di osservare il mondo e di interagire con esso con disinvoltura. Almeno un milione di volte al mese.
Notizie e politica
Altro
Persone
Altro
Altro
Altro
Altro
Scienze e tecnologie
Notizie e politica
Caro lettore,
il nostro giornale vive soprattutto grazie agli inserzionisti. Disattivando il sistema di blocco della pubblicità, favorisci tutte le nostre attività: ti basta un click per darci un grande aiuto.
Grazie!
francescocecchini
07/10/2014 - 18:54
GIORNALI ON LINE E LA PAROLA.
segnala commento inopportuno
Michele Bastanzetti
07/10/2014 - 19:54
ORKOKAN
Però però... chiederei un chiarimento...che vuol dire che io sono un tags come c'è scritto nel sottotitolo? séa par caso na paro-accia?
MI NO SON UN TAGS, MI SON UN PATRIOTA ZENEDESE, ORKOKAN !
segnala commento inopportuno
Emanuela Da Ros
07/10/2014 - 20:02
tag
segnala commento inopportuno
Francesca Salvador
07/10/2014 - 20:16
DAL BRASILE...
ti voglio raccontare un simpatico aneddoto.
Quando ho scritto l'articolo che avete pubblicato qui:
AAA MEDICI INNOVATIVI CERCASI
http://www.oggitreviso.it/aaa-medici-innovativi-cercasi-96836
... sono stata contattata da una dottoressa di Monza (lavora in chirurgia, come anestesista) che poi ha partecipato al convegno.
La cosa curiosa è che ha saputo dell'incontro dalla sorella che... vive in Brasile, legge Oggitreviso e le ha girato l'articolo!
Avete fatto il giro del mondo, e siccome il caso non esiste, per la legge della sincronicità, lei quel sabato DOVEVA essere lì!
E c quella giornata le ha aperto nuove opportunità e visioni di vita.
Baci, bella donna!
segnala commento inopportuno
Mario Marangon
08/10/2014 - 7:47
DAGLI USA
BASTANZETTI: Ti devo una risposta sul Marangon-pensiero, ma non mi viene nulla di intelligente :-) Fammi pensare ancora un poco... :-P
segnala commento inopportuno
Michele Bastanzetti
08/10/2014 - 10:37
TESTATE & MARANGON - PENSIERO
Pensare ancora un poco, Mario? in effetti la caratteristica principale, anzi identificativa del Marangon-pensiero è quella di un " Pensiero che pensa se stesso con l'unico fine di pensarsi".
segnala commento inopportuno
Mario Marangon
08/10/2014 - 12:14
TESTATE & TESTONI
segnala commento inopportuno
Emanuela Da Ros
08/10/2014 - 14:30
ricambio
segnala commento inopportuno
Corvo Rosso
07/10/2014 - 20:24
Complimenti
Sonno diminuiti i commentatori dopo l'avvio della registrazione e accesso diretto ma i post sono un più. I commentatori di OT nel complesso sono migliori di tanti in altri giornali dove l'insolenza e la parolaccia sembra d'obbligo. Quì da noi qualche sarcasmo, qualche provocazione e svincolamento dagli argomenti di troppo. Ma anche tutto questo è notizia.
Per "l'amico" nostro Bastanzetti che vorrebbe commentatori indigeni e che non si accorge che i problemi di Vittorio sono presenti in tutti i Comuni dove OT raccoglie e da notizie, richiamo una sua frase, gentile Direttore: " E' (OT) una finestra sempre aperta sul territorio.
... che ci consente di osservare il mondo e di interagire con esso con disinvoltura"
Avanti e buon lavoro.
segnala commento inopportuno
francescocecchini
07/10/2014 - 22:13
Messaggio personale per Corvo Rosso.
Il rotwailer e' un cane difficile e rischioso per cui e' meglio prenderlo il più giovane.possibile. Io Noire l' ho presa quasi appena nata e l' ho allattata con il biberon.
Per vivere tranquilli consiglio altri cani. Gli husky per esempio.
segnala commento inopportuno
Michele Bastanzetti
08/10/2014 - 6:27
DI: ROTWEILER BARBONCINI E PENNUTI VARI
Sol rilevai che su Vittorio c’è un fermento di “grandi penne” ch’altrove non esiste. Ti che te se da Konajàn e te magna l'ùa col piròn, me spiéghitu parché? perché c’ è gente che pur non sapendo una EMERITA FAVA sulla ns. città, si espone in professorali pronunciamenti, magari adducendo come unico motivo (sic!) il fatto di aver avuto quattro zie di Motta che han fatto la Resistenza in Cansiglio?
Talvolta, ‘sti gran pennuti non esitano ad insegnare ai vittoriesi doc cosa dovrebbero fare o pensare. Ma varda un po’ ti! Che insegnassero prima at li concitadini lor, cosa far et pensar!
PS: qui sotto scrive un Tizio che sa tutto sui rotweiler. Che c’azzeccano coll’ articolo? Il buffo è che ‘sto Tizio (blog-stalker di successo) è stato costretto a cedere il suo rotweiler perché gli si rivoltava contro. Evidentemente ‘sto Tizio oltreché a non saper nulla su Vittorio Veneto non sa nulla neanche sui rotweiler. Che provasse ad allevar cotonati barboncini, che xe mejo ciò...
segnala commento inopportuno
francescocecchini
07/10/2014 - 20:37
ORKOKAN BASTANZETTI
Michele Bastanzetti
03/09/2014 - 7:19
LA BARBARIE TRA DI NOI
I fondamentalisti dell’Isis hanno sgozzato un altro giornalista. Pura,spregevole barbarie. E ciò che lascia vieppiù attoniti è che persino tra di noi, persino in questo blog ci sia gente che fiancheggia questa barbarie.
(Documentata su consiglio di Poli ed Utonto).
Fra i tanti commenti ironici e mordaci che ORKOKAN BASTANZETTI posta in OT, solo una gaffe isolata, della quale si è, magari, pentito?
segnala commento inopportuno
Carlo Piasentin
07/10/2014 - 21:01
OGGI TREVISO in arte OT
segnala commento inopportuno
Michele Bastanzetti
07/10/2014 - 21:13
SIENSIO! SOMMOQUASIPOETA AT WORK
Proprio parché te se ti te concede :-) 48 ore par publicar 'sta nova poesia su OT . No sta deùderne!
segnala commento inopportuno
libero_pensiero
07/10/2014 - 21:58
curiosità
Altra considerazione, o contro-curiosità: non mi sembra affatto strano che le tirature dei quotidiani "classici" (e quindi il numero dei lettori) da un po' di anni siano in calo; casomai mi sarebbe sembrato strano il contrario considerata la diffusione dei collegamenti web e quindi il ventaglio di possibilità di accesso alle notizie che interessano, ed anche in formato più agevole e stringato, evitandosi così certi noiosi pistolotti tipici dei quotidiani (centinaia e centinaia di parole spese spesso per non dire nulla; almeno, se in forma ridotta, si capisce subito se certi articoli sono, soggettivamente, insignificanti senza perderci troppo tempo).
Complimenti ancora.
segnala commento inopportuno
utonto
07/10/2014 - 23:04
complimenti
Mi pare però che OggiTreviso sia anche su facebbok, li quanti contatti ci sono?
Continuate così! :)
segnala commento inopportuno
francescocecchini
08/10/2014 - 8:44
ORKOKAN BASTANZETTI E LA DIFFUSIONE DI OT
Da quello che scrive si può immaginare che Orkokan Bastanzetti vorrebbe OT diffuso solo a Ceneda e magari scritto in cenedese.
segnala commento inopportuno
francescocecchini
08/10/2014 - 10:36
UNA DOMANDA ED UNA RISPOSTA PER MICHELE BASTANZETTI.
Chi e' Emerita Fava ? Un ' abitante di Ceneda? Una sua zia? Se si cosa pensa zia Emerita Fava Basanzetti del nipote Michelino Bastanzetti, sindaco pesce d' aprile di Vittorio Veneto.
RISPOSTA.
Cosa c' entrano i rotwailer con il blog?
Niente come non c' entrano niente i barboncini o il blog stalkering.
segnala commento inopportuno
Michele Bastanzetti
08/10/2014 - 10:40
LO ACCENDIAMO ?
segnala commento inopportuno
francescocecchini
08/10/2014 - 12:04
ZIPPO BASTANZETTI
Spero che ZIPPO o la casa produttrice degli accendini ZIPPO non mi querelino par l' accostamento
In questo caso li capirei. Per evitare ulteriori azioni giudiziarie tengo a chiarire che sono in cliente di ZIPPO.
segnala commento inopportuno
Corvo Rosso
08/10/2014 - 16:21
Amore e odio
Coprono un’area abbastanza vasta e utopica (?) da Vittorio a Montebelluna con scambio di prodotti: Michele scarpina e Francesco gli fornisce gli strumenti per farlo.
Direi di nominarli Coordinatori commentatori OT (Co.C.OT) e di dar loro l’incarico di predisporre un decalogo o giu/su di lì, sul comportamento signorile e da tenere nei post, righe-parole toni ecc. ecc. per arrivare magari a breve, che loro ci indichino gli argomenti su cui intervenire.
Una specie di Pol Pot giornalistico. Che ne dite?
segnala commento inopportuno
francescocecchini
08/10/2014 - 17:21
Nessun odio, ne' tantomeno amore.
Ho scoperto OT, leggendo il blog di Francesca Salvador che trovo stimolante.
Ora leggo molto di Oggi Treviso e scrivo commenti, come esercizio di lettura e scrittura in un giornale on line a portata di mano. Un ottimo esempio di scrittura nel web che e' in ascesa mentre quella tradizionale dei giornali cartacei su carta e' in declino.
Non commento solo i commenti di Bastanzetti, ma anche altro in OT, innanzitutto come esercizio di scrittura web.
Rifiuterei qualsiasi eventuale proposta di coordinatore commentatore, tanto più se in collaborazione con Bastanzetti. In ogni caso dubito che direttrice Da Ros arrivi a tanta " audacia".
Lasci poi perdere Pol Pot al quale sono allergico. Per me un khmer nero più che un khmer rouge.
Si aspetti la critica letteraria al suo testo se non di Van Der Graaf Generator di Michele Bastanzetti che oltre la correzione di bozze ha altre ambizioni.
segnala commento inopportuno
Michele Bastanzetti
08/10/2014 - 19:23
ESERCIZIO INUTILE
Tra l'altro tali quadri riassuntivi sono immancabilmente errati. Dev'essere per questo che il popolo rosso è stato spazzato via dalla giacche azzurre.
segnala commento inopportuno
francescocecchini
08/10/2014 - 19:30
CORVO ROSSO CRITICATO LETTERARIAMENTE
La prossima volta e' meglio che chiarisca che la nota e' ironica.
A Vittorio, come altrove, il senso dell' umorismo abbonda, ma qualche commentatore sagace e mordace ne e' sprovvisto.
segnala commento inopportuno
Carlo Piasentin
09/10/2014 - 10:39
LODE A OT
No me saríe mai spetà in cossiénza
che un alpin al me fésse prepoténza
dàndome 48 ore de tenp so.amènte
par na Lòde a OT e a.a so zènte.
Trentazínquemia co.egamènti al dí
in media su OggiTreviso in arte OT
e déi dí pi de zèntomia i va a curiosàr,
zèrto a l’é un traguardo da rispetàr!
Le notizie le vién sfornàde a ripetizión
e spes nàsse dée co.oríde discussión
tra i sò.iti ànca anonimi inpiànta sussúri
che a dir la verità i par pi mòi che dúri.
Conplimenti a túti, par primo a l’ideatór,
scrivani, co.aboratòri e l’amàbie diretór;
che i Blog i ne fae lezèr calcòssa de bòn
có un fià de ironia née so convinzión.
Ve àugure de vér senpre bèi argomènti
e le discusión le pòsse èsser inteizènti
ma se invéze che in taliàn scrivé in dia.éto
vardè che la K no se usa gnànca par dispèto.
Un abbraccio alla cara Emanuela.
All’Esimio Michele:
Va bén che te sé ufiziàl déi alpini e mi sol caporalmagiór (Magiór come Capéla)
ma sén in congedo e pòsse disobedìr ai ordini.
Te va n fià zòt in dia.éto (cussí sén in do). No sta doperàr mai la K, co erénsi
picói a Zèneda no i la conosséa. E usa de pi la Z.
Ciao Vecio!
segnala commento inopportuno
Michele Bastanzetti
09/10/2014 - 13:35
IN ALTO LA PENNA !
La mia conoscenza del diaeto zenedese è stata purtroppo contaminata dalla televisione e dagli studi classici al Liceo Flaminio...
Tra Veci Alpin la gerarchia militare si azzera nel nome della ugualitaria e fraterna appartenenza al Glorioso Corpo.
In verità, certo saprai che esiste una regoletta per la quale "anzianità fa grado". Se vogliamo applicarla, per ragioni anagrafiche, mi saresti dunque Superiore!
Sempre in alto i Cuori e la Penna, Vecio! sia la Penna Nera che la penna scrivente del QuasiPoeta!
segnala commento inopportuno
Elvis
09/10/2014 - 10:54
Oggitreviso...
Venendo ai commenti però... non farò nomi.
Tuttavia da un po' di tempo a questa parte la deriva è un po' sgradevole, per non dire pericolosa.
I battibecchi, cui si prestano anche firme insigni, sono sgradevoli, davvero degradanti, se mi si permette il termine, e indegni di una testata così ben fatta.
segnala commento inopportuno
Corvo Rosso
09/10/2014 - 12:24
Mi accorgo ora del post
ubi maior minor cessat.
Facebbookisti. Tra poco potremo sceglierci lo pseudonimo per uscire da noi stessi, o per esserlo davvero. Significa anche più responsabilità e avere idee da contrappore ad altri. Ecco questo è il confine fra idee la baruffa. Ecco la fine del possibile servilismo e delle luci della ribalta a basso prezzo.
segnala commento inopportuno
francescocecchini
09/10/2014 - 13:22
COMMENTI.
Per esempio.
La notizia del conferimento di un premio a Dario Fo e' stata così commentata da anonimo Toni: ... la solita merda ( sic!)
Un' altro " raffinato intellettuale" che circola in OT, Bastanzetti posta commenti tipo LA BARBARIE TRA NOI dove accusa commentatori del blog di Francesca Salvador di appoggiare i terroristi che sgozzano esseri umani.
Tra i due commenti quello meno vergognoso, a mio avviso e' quello di Toni.
segnala commento inopportuno
Corvo Rosso
10/10/2014 - 14:00
Indebitamento del Comune
segnala commento inopportuno