Con la canapa un nuovo modello di edilizia ecocompatibile
ROMA - Un nuovo modello di edilizia industrializzata che ha alla base l'utilizzo di materiali ecocompatibili.
E' la Neoedilizia per la quale una pianta come la canapa si può trasformare in materia prima per costruire, come dimostrano le stime di Equilibrium, azienda lombarda che ha portato per prima in Italia i biocompositi in canapa e calce (Natural Beton e Biomattone), in sinergia con Assocanapa, associazione nazionale che promuove in Italia la cultura della canapa.
Secondo le stime, la coltivazione di canapa aumenterà del 1.300%, passando dai 150.000 mq del 2012 ai quasi 2.000.000 di mq del 2013, a seguito dell'impennata della richiesta di costruzioni in Natural Beton (+400%).
Questo permetterà di passare da 43 a oltre 600 tonnellate di Co2 sequestrata nell'involucro delle abitazioni, e da 1.000 a 1.300.000 metri cubi di Natural Beton posato.
I dati di confronto tra attività 2012 e 2013, ma soprattutto il nuovo modello di edilizia realizzata in cantiere, un mix tra edilizia tradizionale in cantiere ed edilizia industrializzata prefabbricata, saranno presentati al prossimo Expo Italia Real Estate (Milano, 4-6 giugno).
Qui Equilibrium realizzerà una installazione assieme all'architetto di fama mondiale Simone Micheli, che ha scelto di promuovere i sistemi costruttivi in canapa e calce.