VITTORIO VENETO - A un anno dalle elezioni amministrative, i consiglieri di maggioranza, a proprie spese, hanno stampato 2000 depliants, distribuiti tra la popolazione, anche durante gli incontri nei quartieri, avviati nella scorsa settimana e che si concluderanno entro luglio.

Viene presentato il bilancio di un anno con il titolo "dai Meno ai Più", mettendo in luce che " Vittorio Veneto ha cambiato verso".

L'introduzione è affidata al sindaco Roberto Tonon, che sottolinea come " fin da subito si è cercato di ottemperare agli impegni presi con i nostri elettori, badando a lavorare più che a parlare. Per quanto consapevoli che di questi tempi in politica saperla raccontare, meglio ancora se grossa, paga".

Questo è il senso del titolo della comunicazione: "se per 15 anni la città è vissuta nel segno "meno", perdendo servizi, eventi e istituzioni, isolandosi rispetto alle realtà contermini, ora abbiamo invertito la tendenza, passando al "più".

In ciascuna delle 12 pagine vengono riassunti gli interventi più significativi.

Sulla sicurezza è stata potenziata la video sorveglianza, rimettendo in funzione delle camere lasciate fuori uso, acquistate nuove telecamere mobili da posizionare secondo delle contingenze.

Con la riorganizzazione del personale della polizia locale ci sono più agenti sul territorio e anche sul trasporto pubblico, per prevenire episodi di violenze bullismo.

Sullo sport il palazzetto finalmente può ospitare il pubblico, sono stati realizzati due campi alla palestra Pontavai e con € 150.000 è stata richiesta la ri-omologazione della pista di atletica in modo da poter ospitare eventi sportivi di alto livello.

È stato istituito il servizio autobus domenicali e il rilancio di piste ciclabili, a partire da quella che porta verso San Giacomo lungo via Matteotti.

Il servizio del centro di salute mentale è stato trasferito nei locali comunali del Rione 66, in un sito idoneo, comodo e funzionale, d'intesa con l'Ulss 7.

Diversi gli interventi per le scuole, a partire dall'adeguamento sismico della scuola Zanetti, il finanziamento per l'adeguamento alla sicurezza della media Da Ponte per una spesa di € 800.000; approvati i progetti e finanziamenti per il recupero della scuola dell'infanzia di Carpesica e la riqualificazione energetica con la sostituzione degli infissi alla scuola primaria Crispi.

Con il finanziamento del Governo di circa € 85.000, si è provveduto per interventi di manutenzione del decoro e ripristino funzionale anche ad altre scuole di Vittorio.

All'interno dei servizi sociali è stato attivato lo sportello antiviolenza e avviata la collaborazione con Tarzo per la gestione comune dei servizi sociali.

Ampio spazio alle attività legate al turismo attraverso la salvaguardia dell'ufficio informazioni turistiche (IAT), diventando un ambito territoriale che supera le 100.000 presenze e con il Touring Club si è concluso l'accordo per una guida specifica su Vittorio Veneto.

Dentro questa logica il Museo della Battaglia è tornato ad essere un grande centro di interesse, da quando è stato riaperto nel novembre scorso, anche per gli eventi avviati con il Centenario della Grande Guerra.

Inoltre è stato finanziato il progetto di recupero del Museo Archeologico per adeguarlo alle osservazioni della Sovrintendenza per aprirlo quanto prima al pubblico.

Sono stati finanziati lavori al piano terra di palazzo Todesco in modo che diventi una struttura espositiva di pregio.

Con il 1 luglio è partita la riorganizzazione del personale con il riordino degli incarichi ai dirigenti e a tutto il personale, che saranno valutati dal nucleo di valutazione, composto da consulenti esterni.

Dentro questa logica della trasparenza della macchina comunale, sin dal primo consiglio comunale le sedute sono trasmesse in diretta su LaTendaTV e in streaming sul sito Internet della emittente vittoriese.

Con l'approvazione del regolamento per la ricostituzione dei consigli di quartiere, a seguito del nullaosta della Prefettura di Treviso, datato 25 maggio, si dovrebbe procedere in tempi brevi alle elezioni dei rappresentanti.

Non sono mancati interventi sugli immobili comunali per un loro recupero: vanno segnalati il rifacimento del tetto del Museo del baco da seta, e degli uffici comunali di via Carducci, gli interventi ai cimiteri di Ceneda e di Sant'Andrea e l'illuminazione esterna del Museo della Battaglia, fiore all'occhiello della Città.