Distrugge il braccialetto elettronico ed evade dai domiciliari: arrestato, finisce in carcere
In Questura aveva poi fornito nome e cognome fasulli ma gli agenti hanno scoperto che aveva una sfilza di precedenti
MESTRE - Prima ha distrutto il braccialetto elettronico, poi è evaso dai domiciliari. La Polizia di Venezia, gli uomini della Squadra Volanti, lo ha comunque fermato. Nei guai un 20enne che sabato scorso a Mestre, ubriaco, aveva creato noie ai passanti.
In Questura aveva poi fornito nome e cognome fasulli ma gli agenti hanno scoperto che aveva una sfilza di precedenti.
Era scappato il 15 settembre scorso, appunto distruggendo il braccialetto elettronico e rendendosi irreperibile. Per lui si sono aperte le porte del carcere. OT