TREVISO - “La scelta delle candidature di Enrico Letta per le prossime politiche, diverse da quelle proposte dalla segretaria provinciale rappresenta un fatto molto grave. Una imposizione che non ci va bene che ha suscitato, comprensibilmente tanti malumori in questi giorni. Ora però abbiamo davanti una sfida importantissima per il futuro del nostro Paese e delle nostre comunità.Per questo credo sia doveroso accettare la candidatura”.

Con queste parole, questa mattina, sabato 20 agosto, il segretario provinciale del Pd Giovanni Zorzi, conferma la sua candidatura nel collegio uninominale per la Camera di Castelfranco-Montebelluna. Come Zorzi anche Paolo Galeano, sindaco di Preganziol, dopo giorni di riflessioni, ha deciso di accettare la candidatura al collegio uninominale del Senato Treviso-Belluno.
“La corsa - spiega Zorzi - la faccio con convinzione per il lavoro che è stato fatto sul territorio, per rispetto anche di tutti quelli militati e segretari di circolo che in questi giorni ci hanno chiesto di andare avanti e portare avanti il nostro lavoro. Noi ce la giocheremo a testa alta con determinazione sapendo che da parte nostra ci sarà il massimo impegno, pur sapendo essere un collegio molto difficile, con un differenziale tra centro-destra e centro-sinistra tra i peggiori d’Italia”.

Sulle dimissioni, invece, da segretario provinciale del Pd, Zorzi ha deciso di mettere il suo incarico nelle mani del direttivo provinciale. “Martedì prossimo davanti al direttivo provinciale farà un resoconto dettagliato di quello che è successo e si aprirà il dibattito. Dopodiché se la direzione lo riterrà io sarò pronto a fare un passo indietro così come tutta la segreteria provinciale”.

Leggi anche:

Treviso, il consigliere Grigoletto lascia il Pd: "Per le candidature alle politiche ignorate le indicazioni dei circoli provinciali"