Flashmob davanti all'ATS contro l'ampliamento di cava Morganella
I manifestanti chiedono ad Alto Trevigiano Servizi che ha sede a Montebelluna, di opporsi al progetto
MONTEBELLUNA - Questa mattina, sabato 3 aprile, davanti alla sede di Alto Trevigiano Servizi a Montebelluna, si è tenuto un flashmob organizzato dal gruppo di comitati e associazioni che si oppongono al progetto di ampliamento di cava Morganella tra Ponzano Veneto e Paese: Paesambiente, Legambiente Piavenire, WWF Terre del Piave, Salviamo il Paesaggio, Italia Nostra, Iams Impegno, Friday For Future e Extintion Rebellion.
Erano presenti anche alcuni esponenti del Partito Democratico, da tempo in prima linea contro questo progetto, tra cui i consiglieri comunali Anna Foffani di Paese e Renzo Trevisin di Ponzano, il segretario dell’Unione comunale di Treviso e presidente dell’assemblea regionale del Pd Veneto Giovanni Tonella, il responsabile provinciale ambiente Matteo Favero, il segretario provinciale Giovanni Zorzi ed il consigliere regionale Andrea Zanoni.
“Il Partito Democratico esprime ferma contrarietà a questo progetto – afferma Zorzi -. Insieme ai comitati e alle forze ecologiste del nostro territorio continueremo a portare avanti questa battaglia per mettere in sicurezza ambiente e salute”. “Oggi si può ridurre l’estrazione in cava di materiali per l’edilizia, come la ghiaia, puntando su riciclo e riutilizzo dei rifiuti edili – aggiunge Matteo Favero -. Si crea così nuovo lavoro, rispettando falde e paesaggio: basta buchi a favore dei soliti noti”.
“Chiediamo ad Ats – dichiara infine Andrea Zanoni – di difendere i propri utenti e di essere coerente alla posizione di contrarietà che ha sempre espresso nei confronti di questo progetto”.