FURTI IN CHIESA, IL PARROCO CORRE AI RIPARI
Chiese dotate di allarme, cassaforte blindata e fissata a terra, parrocchiane invitate a non lasciare incustodita la borsetta
Conegliano - Il parroco prende misure drastiche contro i furti in chiesa. Monsignor Massimo Magagnin, parroco di Madonna delle Grazie, in seguito agli eposodi di furti verificatisi, ha invitato le sue parrocchiane a non abbandonare mai la loro borsetta al banco, anche nel momento in cui si alzano per andare a fare la comunione.
Inoltre, sia la chiesa principale, Maria delle Grazie, sia il Santuario Beata Vergine delle Grazie, in via Trento e Trieste, sono stati dotati di allarme. In questa chiesetta sono stati rubati poco tempo fa due quadri raffiguranti Padre Pio. E per evitare che venga sottratta in futuro anche la pala risalente al 1500, opera di Beccaruzzi, il parroco è corso ai ripari.
Se non basta, visti anche i furti di ceri e di offerte, si è deciso di fissare per terra la cassaforte del santuario, per evitare che venga rubata: i fedeli dovranno depositare le loro offerte qui e non nelle cassette.
Domenica scorsa, inoltre, è stata visitata da ignoti la chiesetta della Madonna della Salute, in via XX Settembre, dove è sparito un quadro di Ernesto Mattiuzzi.