I giardini pubblici sono diventati un ritrovo per chi si ubriaca
Sono numerose le segnalazioni al Comune e seguono a quelle più clamorose sul Parco Manin
FOTO: immagine di repertorio del Parco Manin
MONTEBELLUNA – Sembra proprio che il Parco Manin stia facendo da nave scuola, per un fenomeno negativo. Già perché la presenza di sbandati che lo frequentano per ritrovarsi e bere alcolici, che da tempo desta malcontento e proteste, si sta estendendo anche ad altri giardini pubblici montebellunesi.
Siamo in via Ambrosi Bartolomeo dove i residenti segnalano: “La presenza di gentaglia che OGNI sera frequenta il piccolo parco dotato di tavolo e panche che si trova alla fine della via, urlano e disturbano anche ad ore tarde, è assolutamente necessario riportare la tranquillità nell'area”.
In via Galileo Galilei analogamente desta rimostranze un’analoga circostanza. “Ore 12:40 zona area giochi un ragazzo con birra e sigaretta. Si chiede quindi di incrementare ulteriori controlli sulla zona”: scrive un residente preoccupato che chi assume alcolici possa stare nel parco solitamente frequentato dai bambini.
Piazza Internati: “Persone che arrivano in auto (ore 19:50), posteggiano nel parcheggio, per poi sedersi sulle panchine a bere lattine di birre. Urge fare controlli e verifiche”. Questo non è che l’ennesima segnalazione tra quelle fatte negli ultimi 2 giorni al servizio on-line del comune da parte di residenti preoccupati.
Via Mercato Vecchio, luogo già noto per schiamazzi e bevute collettive, ancora una volta al centro dell’attenzione per nuovi fatti simili: “Sul sagrato della Chiesa Vecchia, alla sera verso le 19:50 potete trovare dei giovani seduti sul muretto che bevono birre, e lasciano sporcizia. Si richiedono controlli”.
Parchi, giardinetti, panchine isolate, sono moltissimi gli spazi verdi deputati alla pubblica fruizione, solitamente meta di famigliole con i bambini, diventati luogo d’incontro di chi fa uso di alcolici anche nel cuore della notte. Un modo per “arginare” i costi di fruizione dei locali pubblici a seguito della recessione economica data dall’emergenza covid? Di certo un disagio per la comunità!
Solo pochi giorni fa il sindaco ha fatto togliere le panchine dal giardino a nord della stazione, teatro di recente di una rissa nonché costante luogo di ritrovo di sbandati. Alla luce però delle proteste dei cittadini, sembra che il fenomeno sia ben più esteso e anche se non si segnalano violenze la costante è sempre il consumo di alcolici, circostanza poco rassicurante.