Giorno del Ricordo, a Treviso una via dedicata a Norma Cossetto
Il 10 febbraio a Santa Bona la cerimonia dell'intitolazione alla giovane studentessa istriana torturata
| Isabella Loschi |
Norma Cossetto
TREVISO - L’amministrazione comunale ha deciso di dedicare una via a Norma Cossetto, la giovane studentessa universitaria istriana torturata, uccisa e gettata in una foiba nel 1943.
Mercoledì 10 febbraio, in occasione del Giorno del Ricordo, si terrà la cerimonia di intitolazione alla Cossetto di una strada laterale di via Santa Bona Nuova, all’altezza del civico 101, di fronte alle scuole medie Coletti. La storia di Norma Cossetto è emblematica dei drammi e delle sofferenze delle donne dell’Istria e della Venezia Giulia negli anni dal 1943 al 1945. Colpevoli spesso di essere mogli, madri, sorelle o figlie di persone ritenute condannabili dal regime, molte donne in quegli anni vennero catturate al posto dei loro congiunti, usate come ostaggi o per scontare vendette personali.
La cerimonia si svolgerà in forma ridotta e in sicurezza alla presenza di sindaco Mario Conte, del Prefetto Maria Rosaria Lagan, del consiglio comunale, una rappresentanza del comitato provinciale dell'Associazione Nazionale Esuli Giuliano Dalmati (ANVGD Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia) e un gruppo di studenti delle scuole medie Coletti, oltre al parroco della Chiesa di Santa Bona.
Sempre per rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, alle 11.45, si terrà un momento di raccoglimento anche all'ingresso della cappella ossario della chiesa Votiva con la cerimonia commemorativa di fronte alla lapide degli Esuli Giuliano Dalmati.